L’ex ministro delle finanze “Potrebbe perdere milioni” mentre Copper pensa di trasferirsi dal Regno Unito in Svizzera. Cosa succede.
La società di criptovalute conta un ex ministro delle finanze tra i suoi consulenti, e sta pianificando un trasferimento in Svizzera. Questo perché le speranze di ottenere la piena approvazione normativa nel Regno Unito iniziano a svanire. Vediamo bene cosa sta succedendo.
Ecco perché Copper vuole trasferirsi in Svizzera
La Financial Conduct Authority aveva consentito alle società che forniscono servizi di criptovalute di essere soggette a un “regime di registrazione temporanea“. Il termine è scaduto il 31 Marzo scorso
Copper è tra le cinque società che rimangono in questo elenco anche dopo la scadenza, insieme a CEX.IO e Revolut. Questo potrebbe significare due cose: o stanno tentando di finalizzare la loro domanda e stanno discutendo la decisione della FCA, o sono in fase di liquidazione.
Questa potrebbe essere una brutta notizia per Philip Hammond, un membro della Camera dei Lord che ha servito come Cancelliere nel governo conservatore dal 2016 al 2019.
Il Regno Unito si scalda sul tema criptovalute
Lord Hammond ha espresso il suo entusiasmo per le risorse digitali. Ha suggerito che il Regno Unito dovrebbe essere uno dei primi a stabilire un quadro normativo in modo che il paese possa ottenere un vantaggio economico dopo la Brexit.
E mentre il suo ultimo successore Rishi Sunak ha svelato i piani per trasformare il Regno Unito in un “hub globale di criptovalute“, questa notizia potrebbe arrivare troppo tardi per Copper. La società sta infatti pianificando un trasferimento in un’altra giurisdizione. Centinaia di clienti potrebbero vedere i risvolti negativi di questa decisione.
Copper è stato valutato a 3 miliardi di dollari a seguito di un recente round di finanziamento. The Guardian ha suggerito che il suo valore potrebbe crollare se si dirigesse verso la Svizzera. Questo perché l’azienda potrebbe avere difficoltà ad attrarre finanziamenti da potenziali investitori.
Ciò avrebbe conseguenze per le “azioni di crescita” detenute da Lord Hammond – per un valore stimato dello 0,5% dell’azienda – il che significa che il suo gruzzolo da 15 milioni di dollari potrebbe presto diminuire di valore.
In una dichiarazione a The Guardian, Copper afferma che i suoi colloqui con Fca continuano.