Sono state centinaia le segnalazioni di disservizi da parte di utenti italiani relativi all’app Poste Pay solo nel mese di marzo 2022. In alcune fasce orarie risultava impossibile effettuare le più normali operazioni di pagamento e di ricariche. Problemi enormi sono risultati anche per interagire con lo SPID.
Ma cosa succede esattamente? In fondo usare PostePay è una pratica comune, proprio perché la carta ricaricabile è utile in molte situazioni. Ma di notte, potrebbero verificarsi dei sorprendenti disservizi che non ti aspetti.
Non solo shopping online: PostePay continua a essere davvero utile in molte occasioni. È accettata nei negozi, nei supermercati, in tutte le attività commerciali, e ovviamente al Postamat è possibile prelevare contanti in tutta libertà. Naturalmente, chi la possiede pensa di poterla usare 24 ore su 24 come tutte le altre carte ricaribili dotate di un’app. Purtroppo non è affatto così. Vi spieghiamo perché.
Anche a causa della pandemia, con la gente impossibilitata ad uscire, lo shopping online è aumentato a dismisura.
O forse era semplicemente un fenomeno destinato ad espandersi. Per molte ragioni. Oggi quasi tutti hanno uno smartphone, hanno piena consapevolezza e capacità di navigare in internet e di usufruire di tutti i servizi digitali.
Ultimamente, però, molti utenti si sono trovati di fronte a un piccolo grande problema. Cercando di effettuare un pagamento con l’app della propria ricaricabile, si sono visti rifiutare la transazione. E non per caso, ma in orari precisi. Di notte. Qualcuno all’inizio si è spaventato, ha pensato a una frode. Qualcun altro probabilmente ha giurato di non essere in grado di utilizzare un servizio. Ma cosa sta succedendo esattamente? Ecco l’incredibile motivazione.
Come di consueto, chiunque abbia una carta di credito/debito può utilizzarla senza problemi, 24 ore su 24 , soprattutto se si acquista online. Fortunatamente, la rete non ha “orari di chiusura”. Può capitare di prendere un taxi di notte e non avere con te dei contanti. O ancora, quanti giovani girano per i locali fino al mattino senza soldi liquidi?
Ebbene, chi ha queste abitudini, è forse meglio che oltre a PostePay sia dotato di un altro metodo di pagamento. Perché di notte la famosa carta ricaricabile “non funziona”. E’ questa l’amara verità. Non solo non funziona l’app, ma corriamo il rischio che non funzioni nemmeno la carta “strisciata in un normale Pos”.
Gli utenti potrebbero tentare una transazione e ricevere “risposta dal Pos” di turno messaggi del tipo “Servizio momentaneamente non disponibile ” oppure “siamo spiacenti ma per motivi tecnici l’operazione non può essere eseguita”.
Senza dimenticare che oltre ai disservizi, bisogna sempre stare attenti alle truffe.
In realtà non ci sarebbero problemi particolari, truffe in corso o simili. E’ tutto normale. Almeno per le poste italiane. Perché in pratica, tutte le sere alle 2 – per una decina di minuti – la piattaforma utilizzata dalla card è in aggiornamento. La manutenzione tecnica avviene inoltre ogni due giorni lavorativi della settimana in un arco di tempo compreso tra le 2 e le 4 di notte circa.
Quindi non c’è proprio niente da fare. O meglio, qualcosa va fatto: memorizzare queste informazioni e se vi capita di dover effettuare un acquisto o un pagamento in quei momenti meglio decisamente usare altri mezzi.
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