Circola, in queste ore, la notizia attendibile di una nuova pericolosa truffa, ai danni dei consumatori italiani, che usa abusivamente il buon nome di una nota catena di supermercati. E avrebbe già fatto numerose vittime.
Sono tempi “duri”, in cui le nefaste contingenze economico-finanziarie del nostro Paese, costringono la media delle famiglie italiane a dover “ridurre al lumicino”, se non a cancellare del tutto, le spese legate allo svago.
Diventa prioritario concentrarsi sui beni di prima necessità, dovendo lottare quotidianamente, “muniti di elmetto e scudo”, contro i rincari di luce, gas e benzina, che minano le nostre già scarse risorse. Chi è fortunato arriva giusto giusto a coprire i costi fissi. La maggior parte della popolazione, giunta alla metà del mese, ha già esaurito i fondi a disposizione, toccando la soglia della povertà.
Truffe buoni spesa supermercato: occhio a sms e email, sono trappole mortali
Come se non bastasse, ci sentiamo come “prede claudicanti” sui cui si fiondano, come condor, i furbetti di turno, che attentano senza alcuna remore ai nostri risparmi. Anziani, pensionati, uomini e donne vulnerabili, che devono barcamenarsi a fatica ogni giorno nelle acque agitate delle spese familiari. Sono loro le vittime preferite di chi approfitta delle “debolezze” della popolazione per “depredare” quel poco che abbiamo.
Incombono le truffe, all’insegna in particolare del pishing. Basta un click incauto su un sms o una email, o un messaggio whatsapp, e si spalanca la porta di “trappole mortali”, di precipizi in cui cadiamo “rovinosamente”.
Truffe buoni spesa supermercato: presa di mira la nota catena Esselunga
In queste ore circola una truffa Esselunga che usa abusivamente il buon nome della nota catena di supermercati.
Attenzione a quanto è già successo ad alcune persone che sono cadute in questa trappola. Si tratta di una situazione in cui ovviamente la nota catena di supermercati non c’entra nulla ed è anzi parte lesa.
La catena ha compiuto 65 anni e per l’occasione alcuni malviventi stanno cercando di approfittarne con messaggi in cui vengono promessi buoni spesa falsi per un importo di 500 euro. Quindi attenzione, si tratta di una truffa bella e buona.
Questa truffa Esselunga utilizza soprattutto i messaggi di posta elettronica per prendere di mira utenti ignari. Che in alcuni casi hanno creduto a quello che hanno letto, fidandosi poco saggiamente. Il testo del messaggio fraudolento introduce la possibilità di ricevere un voucher falso del valore di diverse centinaia di euro, ma con l’obbligo di compilare prima un questionario.
Altro non è che pishing, i nostri risparmi costantemente in pericolo
Ed è qui che entra in gioco l’ennesima tipologia di truffa (a proposito conosci quella delle criptovalute?).
Si tratta di un tentativo bello e buono di phishing da parte di abili criminali informatici, con la consegna dei nostri dati sensibili e persino delle coordinate bancarie. La scusa utilizzata, infatti, è quella di inviare a casa il voucher inesistente. Il rischio è quello di perdere tutti i risparmi sul nostro conto.
Quando arrivano messaggi come questo, tramite e-mail o SMS, devi sempre eliminarli, senza mai aprirli. E se dovessimo aprirli e ci sono collegamenti allegati con molti inviti a cliccarci sopra, non dovrai mai farlo. E tieni presente che è possibile incappare nella stessa minaccia anche con messaggi su Facebook e Instagram e Whatsapp.