Digitale terrestre e DVB-T2: quali canali scompariranno per sempre?

Il mondo della televisione si appresta ad un nuovo cambiamento che vede al centro dell’attenzione il passaggio al DVB-T2.

Nel ciclone che sta portando le televisioni di tutta Italia ad un grande cambiamento, perderemo in questo cammino alcuni canali che ci hanno fatto compagnia in questi anni.

digitale terrestre
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Alcune realtà del mondo della televisione hanno addirittura abbandonato la nave per rivolgere il loro sguardo verso nuovi modo di intendere l’intrattenimento e il contatto col pubblico.

In questo marasma di rivoluzioni, però, alcuni dei canali a cui avevamo imparato a voler bene e ad affezionarci potrebbero non vedere più la luce con l’arrivo dello switch off DVB-T2.

Digitale terrestre: i canali “scomparsi”

Ecco la lista dei canali che non troveremo più al passaggio verso il DVB-T2:

Paramount Network: Canale posseduto da ViacomCBS Networks Italia, si trovava al numero 27 del digitale terrestre. Dal 17 gennaio scorso non è più visibile sul digitale terrestre ed è stato sostituito dal nuovo canale di Mediaset Twentyseven.

Spike: Un altro canale posseduto da ViacomCBS Networks Italia, si trovava al numero 49 del digitale terrestre ed era diventato famoso per ospitare programmi come Top Gear o serie TV degli anni ’90 come Buffy l’ammazzavampiri e Baywatch.

Premium Cinema: Gruppo di canali posseduto da Mediaset, ha chiuso lo scorso 10 gennaio e si divideva in tre differenti sottocanali: Premium Cinema 1 riservato alle prime visioni recenti, Premium Cinema 2 che prediligeva i film romantici e Premium Cinema 3 che invece trasmetteva commedie.

Premium Crime: Canale posseduto da Mediaset, si concentrava soprattutto sui film e le serie tv a sfondo criminale e ha cessato di esistere lo scorso 10 gennaio.

Premium Stories: Canale a pagamento posseduto da Mediaset, divenuto famoso anche per il suo speaker Massimo De Ambrosis, ha smesso di funzionare anche lui lo scorso 10 gennaio.

Sky: Anche Sky abbandona il digitale terrestre e dal 1 aprile 2022 è passata a metodi di trasmissioni più “attuali” con il nuovo Sky Q, abbandonando del tutto il format televisivo.

La situazione, com’è logico, è in continua evoluzione e in questo articolo ci siamo voluti soffermare solo sui canali più conosciuto dal grande pubblico. Il passaggio a questo nuovo mondo è un momento importante per il digitale terrestre poiché decreterà la fine di tanti dei canali che abbiamo imparato a conoscere nel corso di questi anni.

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