3 criptovalute da 100x nei prossimi 5 anni: gli “Ethereum Killer”

Tutte le blockchain da grandi vogliono diventare il definitivo Ethereum Killer. Quale progetto raggiungerà per primo il traguardo? Scopriamolo!

Ethereum è la blockchain leader per i protocolli di applicazioni decentralizzate (dApp) e finanza decentralizzata (DeFi). Tuttavia oggi molti altri ecosistemi blockchain offrono agli sviluppatori gli stessi vantaggi, se non migliori. Diversi progetti vogliono diventare il proverbiale “Ethereum killer”, anche se potrebbe volerci del tempo prima che tutto questo si concretizzi.
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In questo articolo vediamo 3 blockchain di layer 1 che si candidano come Ethereum killer. Pronti? Via!

Ethereum Killer 1: Cardano

Molte persone sono sostenitrici della blockchain di Cardano. Credono possa essere la blockchain che in futuro supererà Ethereum. L’ecosistema ha una capitalizzazione di mercato elevata: quasi $32 miliardi di dollari nel momento in cui scrivo. Offre molte funzionalità che si possono trovare anche nell’ecosistema di Ethereum. Inoltre il suo meccanismo di consenso proof-of-stake rende possibile un approccio sostenibile e rispettoso dell’ambiente per la convalida delle transazioni di rete e lo scambio di dati. Come sappiamo anche Ethereum sta passando al Proof-of-Stake quindi non è un vero e proprio vantaggio.
Cardano ha introdotto le funzionalità classiche del contratto intelligente, anche se in ritardo rispetto al previsto. Nel 2021 è stata la piattaforma di smart contract al primo posto per l’attività complessiva degli sviluppatori, davanti a Ethereum e Solana. Man mano che i contratti intelligenti diventeranno più attraenti per gli sviluppatori, ci sarà un ecosistema di dApp più diversificato.
Cardano ha recentemente lanciato diversi exchange decentralizzati DEX sulla rete, tra gli altri progetti. Diverse dozzine di dApp sono oggi operative sulla rete, con altre in fase di sviluppo. Si tratta di un numero relativamente piccolo rispetto alle migliaia di applicazioni costruite su Ethereum, ma è pur sempre un inizio. Potrebbero arrivare presto sul mercato alternative a OpenSea e Uniswap basate su Cardano, anche se al momento non esistono.
Sul fronte della finanza decentralizzata c’è ancora da lavorare per Cardano. La rete conta circa 300 milioni di dollari di valore totale bloccato (TVL), ben lontano dai 133 miliardi di dollari di Ethereum. Tuttavia progetti come Hydra possono rendere la DeFi su Cardano molto più interessante. Una migliore scalabilità, commissioni più basse e una maggiore efficienza rimangono gli obiettivi principali di una blockchain, ora ed in futuro. Inoltre l’era Basho di Cardano migliorerà la scalabilità e l’interoperabilità, un altro aspetto cruciale da tenere sotto controllo.

Ethereum Killer 2: Fantom

L’ecosistema Fantom ha visto un’enorme crescita nel settore della finanza decentralizzata per tutto il 2021 e l’inizio del 2022. La maggior parte di questa crescita è dovuta ai contributi del super-sviluppatore Andre Cronje, che ha costruito dozzine di protocolli sui progetti di stack tecnologico di Fantom. Tuttavia Cronje ha recentemente lasciato l’ecosistema DeFi e staccato la spina praticamente da tutti i progetti basati su Fantom. Non è chiaro come ciò influenzerà il panorama della DeFi, ma possiamo dire che Fantom è molto di più del semplice yield farming.
Fantom opera su una variante del proof-of-stake, chiamata DAG o Directed Acyclic Graph. Sebbene il sistema condivida alcuni aspetti di un registro distribuito, non è una blockchain tradizionale. I dati vengono sequenziati e offrono una soluzione più economica, più veloce e più scalabile per le transazioni e l’elaborazione dei dati. Inoltre è più efficiente dal punto di vista energetico, aprendo la strada alla sostenibilità a lungo termine. Lo svantaggio dell’implementazione del DAG di Fantom è la dipendenza dai validatori di rete, che riduce la natura decentralizzata complessiva della rete.

 

Un altro vantaggio di Fantom è la sua programmabilità, che può servire a qualsiasi potenziale caso d’uso. Smart contract, NFT, metaverso, giochi e finanza decentralizzata sono solo alcune delle opzioni. Ci sono anche incentivi per gli sviluppatori per creare nuovi progetti e un ecosistema complessivamente più efficiente di cui utenti e sviluppatori possono trarre vantaggio. Inoltre Fantom è compatibile con EVM, rendendo facile per gli sviluppatori di Ethereum portare le loro creazioni su una nuova rete.

Per ora Fantom rimane uno degli Ethereum killer minori numeri alla mano, con una capitalizzazione di mercato di poco inferiore ai 3 miliardi di dollari. Tuttavia la rete ha oltre 6,3 miliardi di dollari in TVL, indicando che potrebbe presto risalire la classifica.

Ethereum Killer 3: Solana

L’ecosistema Solana è leggermente più avanti di Cardano di due miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato (nel momento in cui scrivo). Questa differenza deriva dai vantaggi tecnologici dell’ecosistema: elevata produttività a costi ridotti e supporto per casi d’uso in ambito archiviazione, catena di approvvigionamento e identità. In particolare quest’ultimo aspetto diventerà di più ampio interesse nel Web3 e nei cicli di sviluppo del metaverso. Alcuni si aspettano che Solana rivaleggi con Visa nei pagamenti, anche se potrebbero volerci anni prima che ciò avvenga.

Solana ospita sempre più progetti grazie a questi vantaggi cruciali. La finanza decentralizzata, i giochi blockchain e gli NFT sono oggi tre verticali importanti all’interno dell’ecosistema di Solana, anche se non sono così utilizzati come su Ethereum. Solana rappresenta 6,66 miliardi di dollari in DeFi TVL, leggermente più avanti di Fantom, ma ben dietro a Ethereum, BNB Chain e Avalanche.

Un aspetto che favorisce Solana come Ethereum killer è il compromesso tra prestazioni e decentralizzazione. Solana ha visto una grave interruzione della sua rete alla fine del 2021 a causa dell’attività dei bot. E’ vero che può offrire un enorme throughput, ma questo non è di alcuna utilità quando l’intera rete è congestionata. Inoltre, come Fantom, Solana richiede ai propri validatori di rete di mantenere tutto in sicurezza ed esecuzione.

 

Puoi anche consultare il nostro articolo su Cardano vs Solana!

“Ethereum Killer”: ecco perché Cardano va escluso dalla lista

Abbiamo visto nel corso di questo articolo la concorrenza spietata che esiste per diventare il definitivo “Ethereum Killer”. Ci si potrebbe dunque chiedere perché Cardano faccia parte di questa lista. La rete è molto indietro rispetto a concorrenti come Solana, BNB Chain, Fantom e Avalanche in termini di ecosistema, finanza decentralizzata TVL e altro ancora. Ethereum è vivo e fiorente e l’imminente passaggio al proof-of-stake potrebbe rafforzare la posizione della rete leader nel settore.

Inoltre, per “uccidere” Ethereum, Cardano dovrebbe superare Ethereum per capitalizzazione di mercato. Oggi sembra molto improbabile, anche se nulla è impossibile. Gli utenti e gli sviluppatori di Ethereum sono stufi della rete lenta e delle esuberanti commissioni di transazione. Cardano e altri potenziali “killer di Ethereum” forniscono valide alternative, ma il loro successo dipende dall’attirare più sviluppatori per creare applicazioni potenti e importanti. Velocità ed efficienza sono vantaggi concreti, ma Cardano non è l’unica a fornirle, anche se è più decentralizzato delle reti che fanno affidamento sui validatori come Fantom e Solana.

Sulla carta, Cardano ha le stesse possibilità di Solana, BNB Chain, Fantom o Avalanche. Se qualcuna di queste arriverà a quel livello lo vedremo col tempo. Ethereum 2.0 introdurrà molte soluzioni a problemi urgenti che potrebbero spazzare via in un colpo solo tutti i concorrenti. Inoltre Ethereum ha ancora il vantaggio del first mover: l’adozione anticipata ha infatti portato nell’ecosistema una quota di mercato enorme.
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