La Russia sta cercando di regolamentare e legalizzare il mining di criptovalute che viene svolto il più delle volte all’interno delle abitazioni dei suoi cittadini.
Potrebbe accadere molto di più: tra qualche tempo potremmo addirittura parlare di legalizzazione delle criptovalute a Mosca e dintorni.
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Russia: nel bel mezzo di un sanguinoso conflitto, si pensa al futuro dell’economia in chiave criptovalute
Incredibile ma vero, nel bel mezzo di un sanguinoso (e anche economicamente dispendioso) conflitto bellico, la Russia pensa a soluzioni legate alle valute digitali per migliorare la propria economia in chiave futura.
Legalizzare le criptovalute? E’ il futuro, ma intanto si può regolamentare il mining
Alexey Yakovlev, vicedirettore del dipartimento per le politiche finanziarie della Russia, ha affermato che imporre il divieto di mining di criptovalute dalle case delle persone è un compito difficile da eseguire.
Nello stesso tempo, il funzionario ha proposto proprio di regolamentare e di consentire ai russi di generare criptovalute comodamente dalle loro rispettive case.
Russia: cosa succede con il mining direttamente dalle case delle persone
Il processo di mining di criptovalute richiede soluzioni sostenibili per algoritmi complessi di proof-of-work su computer avanzati.
Le strutture di mining di criptovalute all’interno di case e garage sono diventate una popolare fonte di reddito in alcune parti della Russia.
Consumi energetici alle stelle
A Irkutsk, ad esempio, il mining di criptovalute da casa ha aumentato di quattro volte i consumi energetici nell’area.
Secondo quanto riportato da Bitcoin.com, le tariffe dell’elettricità a Irkutsk partono da $ 0,01 (circa 0,76 Rs.) per kilowattora (kWh).
Le autorità russe stanno ora finalizzando nuove disposizioni per portare l’attività di mining di criptovalute da casa nell’arena legale.
Il processo di mining di criptovalute richiede un notevole consumo di energia, portando spesso a situazioni di interruzioni della fornitura di elettricità nella regione.
La preoccupazione di numerosi Governi
Anche la questione delle emissioni di carbonio legate al processo di mining di criptovalute è emersa come motivo di preoccupazione tra molti governi.
Vantaggio competitivo per Mosca legalizzando il mining di criptovalute?
Il presidente Vladimir Putin, tuttavia, nonostante in questo momento siano ben altre le questioni che lo tengono impegnato ogni giorno, ritiene che la Russia abbia un vantaggio competitivo nel mining di criptovalute rispetto ad altre nazioni.
La Russia sta cercando di eliminare il vuoto legale attorno al mining di criptovalute, prima che il processo venga ufficialmente riconosciuto.
Mining di criptovalute: extrate extra per la Russia
Se legalizzato, infatti, il mining di criptovalute da casa potrebbe portare anche alla Russia entrate extra.
Lo scorso dicembre, Mosca ha consentito alle regioni russe di determinare a livello locale le tariffe dell’elettricità nelle aree residenziali.
La politica si muove verso la “nuova economia”
Al fine di facilitare il mining di criptovalute, le autorità regionali e le società di servizi pubblici probabilmente introdurranno tariffe più elevate per il consumo delle famiglie che superano determinate soglie, aggiungendo finanze al tesoro russo.
Sembra assurdo ma ciò sta accadendo. Nel mezzo della sua guerra con l’Ucraina, la Russia sta affrontando sanzioni finanziarie da diverse nazioni occidentali. Ciò ha impedito all’economia russa un afflusso regolare di denaro.
Il paese si sta apparentemente rivolgendo al settore delle criptovalute, che stava cercando di vietare all’inizio del 2022, per ripristinare il suo equilibrio finanziario.
La Russia il mese scorso ha aperto pagamenti in Bitcoin per il suo gas naturale sui mercati energetici globali.
Anche il CBDC Digital Ruble russo sta completando le prove per un uso regolare.
Il sogno del rublo digitale
Il paese potrebbe anche utilizzare il rublo digitale come valuta di riserva designata nel tentativo di contrastare le sanzioni occidentali durante la crisi ucraina in corso.
Del resto, va osservato come l’attività politica di Mosca sia negli ultimi mesi proiettata verso un concreto riconoscimento e addirittura una legalizzazione delle criptovalute.
A febbraio scorso, infatti, il governo federale ha approvato un piano normativo basato sul concetto del ministero delle Finanze. Poco dopo, il dipartimento ha presentato un nuovo disegno di legge “On Digital Currency” progettato per regolamentare in modo completo la cripto-economia dopo che la legge “On Digital Financial Assets”, entrata in vigore lo scorso gennaio, ha affrontato solo alcuni aspetti normativi.