Opera browser: il Web3 è già qui! Dipende tutto da questo

Il cripto-browser Opera integra le otto blockchain principali per portare milioni di utenti su Web3. Ecco qual è la sua missione.

Opera vuole “portare milioni di utenti su Web3″ nel modo più eco-sostenibile possibile. L’integrazione di più reti aiuta a garantire un’adozione “a prescindere della catena“.
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Il browser web criptato Opera ha annunciato che sta integrando gli otto principali ecosistemi blockchain. Questo significa che decine di milioni di utenti troveranno più facile accedere alle applicazioni decentralizzate.

Opera: ecco come funziona questo browser innovativo

Opera ha affermato di voler “portare senza soluzione di continuità milioni di utenti nel Web3” in un modo rispettoso dell’ambiente.

Bitcoin, Solana, Ethereum e Polygon sono tra le reti che Opera supporta attualmente. L’attuale attenzione alle blockchain Proof-of-Stake da parte degli utenti è dovuta alle “commissioni più basse e transazioni più veloci. Queste riducono al minimo la loro impronta di carbonio e sfruttano comunque la decentralizzazione e la sicurezza di Ethereum“.

L’EVP dell’azienda per dispositivi mobili, Jorgen Arnesen, afferma che Opera ha assicurato partnership con piattaforme blockchain “all’avanguardia”. Ha accelerato negli ultimi quattro anni le ricerche che hanno come obiettivo l’adozione di massa della crittografia. Parlando dell’ultima mossa ha aggiunto:

Alla fine il Web3 sta per diventare una tecnologia Web mainstream. Gli utenti non dovranno nemmeno sapere che stanno interagendo con essa. Dovranno ottenere un’esperienza utente migliore e un vero vantaggio tangibile“.

Se c’è qualcosa che è fondamentale per i progetti Web3 e per le criptovalute in generale è la facilità d’uso. Molte piattaforme offrono un’esperienza piuttosto goffa e non intuitiva per gli utenti, i quali sono abituati ai progetti semplici del mondo Web2.

Opera ha per questi motivi integrato Polygon, che offre un antidoto ai canoni del gas “insostenibili” sulla rete principale di Ethereum. Tutto questo riducendo del 90% la quantità di elettricità necessaria per completare una transazione. Il suo annuncio afferma che l’impronta di carbonio per creare un NFT su Polygon equivale a guidare un’auto per circa 250 metri.

Polygon offre più di 7.000 dApp. Per questo motivo Opera ha affermato che tutto ciò renderà più facile agli utenti l’accesso a metaversi popolari come The Sandbox e Decentraland, oltre ai più famosi giochi play-to-earn.

Opera menziona anche Ronin, nonostante l’attacco hacker record da $614 milioni di dollari

Il comunicato stampa di Opera menziona anche il suo supporto per la blockchain Ronin, sede del gioco play-to-earn Axie Infinity. Nell’occasione descrive la blockchain come “uno dei successi travolgenti dello spazio di gioco decentralizzato“. Ore prima è stato confermato che alcuni hacker hanno rubato criptovalute per un valore totale di $614 milioni di dollari a Ronin. Questo è stato il più grande hack che l’industria delle criptovalute abbia mai visto.

Arnesen ha riconosciuto che i mondi del Web3 e delle criptovalute possono vedere delle curve di apprendimento ripide:

L’utente web medio potrebbe essere ancora riluttante a dilettarsi con Web3. Ma con l’integrazione di Solana, Polygon e altri nel nostro browser mobile, ora possono accedere a queste tecnologie in modo sicuro. Puntiamo a raggiungere un’alta familiarità del browser per fornire agli utenti un’esperienza Web3 completa.

Progetti futuri

Sebbene Polygon e la sua serie di dApp siano già disponibili tramite Crypto Browser Project di Opera, potrebbero volerci alcuni mesi prima che altri ecosistemi blockchain facciano il loro debutto. Nel frattempo, sono accessibili tramite il browser di Opera per smartphone Android.

Il progetto Crypto Browser è stato presentato a gennaio, con versioni beta rilasciate per PC, Mac e smartphone, come parte di una spinta a “fornire una nuova esperienza web con Web3 al suo interno“.

Sebbene Opera offra un portafoglio crittografico integrato dal 2018, la società ha affermato che era necessario creare un nuovo browser dedicato per inaugurare la prossima era di Internet, scrivendo in un post sul blog:

Troppe poche esperienze di navigazione web offerte oggi sono state costruite con l’intenzione di mettere il Web3 al centro della scena e rendere le tecnologie blockchain comprensibili e facili da usare“.

Il browser di Opera include un portafoglio crittografico nativo non custodial che consente l’accesso diretto alle risorse digitali senza dover installare estensioni. La sicurezza è stata in generale migliorata attraverso una clipboard che impedisce che gli indirizzi vengano modificati da malintenzionati.

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