Il Metaverso è sempre più una realtà per i grandi marchi della moda, scopri cosa sta accadendo

Se c’era qualche dubbio, almeno fino a poco fa, sul fatto che le principali aziende di moda stiano trascinando la massa alla scoperta del “fenomeno metaverso”, gli oltre 70 marchi legati al mondo del fashion, che hanno partecipato alla Metaverse Fashion Week di Decentraland, li mettono decisamente a tacere.

E se così non fosse, “la bibbia della moda”, ovvero Women’s Wear Daily (WWD’s), racconta ai suoi lettori l’evento full immersion nel mondo della realtà virtuale – e in particolare nella sua sezione “Recensioni delle sfilate” – fa notare come aziende quali “Estée Lauder abbiano fatto irruzione nel Metaverso”.

Metaverso e Moda
Centinaia di marchi di moda sono entrati nel mondo di Metaverso

Le sfilate della Primavera parlano il linguaggio del digitale: tutti dentro il Metaverso

Ci sono numerose sfilate di stilisti all’interno dell’evento. Tutto ciò sebbene WWD abbia notato che le guardie di sicurezza non stavano avendo la stessa fortuna delle loro controparti del mondo reale nel tenere i partecipanti lontani dalla passerella.

Ed eccole, le collezioni indossabili esclusive di token non fungibili NFT, e ancora vendite e omaggi (occhiali da sole che ti permettono di teletrasportarti tra un evento e l’altro). Non sono mancati gli afterparty con DJ dal vivo (eh sì, sembra strano ma proprio “dal vivo”).

Metaverso: ci sono anche Nike e Gucci

I marchi di moda sono stati i primi ad adottare il metaverso, con brand che vanno da Nike a Gucci, a Balenciaga, che offrono abbigliamento e accessori NFT per gli avatar che gli utenti “impersonano” nei mondi virtuali 3D con i loro abiti alla moda da indossare, offrendo l’opportunità di sfoggiare il loro stile.

Gli utenti possono anche sfoggiare i loro portafogli: alcuni NFT di moda, in particolare una borsa virtuale Gucci da $4.000, hanno superato le loro controparti del mondo reale.

Metaverso: nessuno dei grandi marchi fa mancare la sua presenza

C’era una fascia molto ampia di marchi presenti, con designer esclusivi di Metaverse come Tribute Brand, DressX e Auroboros, abbinati a “nomi importanti come Dolce & Gabbana, Tommy Hilfiger, Elie Saab, Nicholas Kirkwood, Perry Ellis, Imitation of Christ, Estée Lauder , Etro, Hogan, Dundas e altri”.

Lo ha ha riferito sempre WWD. Vogue, GQ, Elle e molti altri titoli di moda hanno fatto concentrare su di sè la scena del business del metaverso.

Interesse crescente per la realtà virtuale del Metaverso, scopriamo perché la moda ha invertito la sua rotta

Sebbene quella parte del tempismo di queste aziende fosse ovviamente intenzionale, il direttore creativo della Decentraland Foundation Sam Hamilton ha detto a WWD che tutto questo era legato anche ad un fattore di interesse del settore.

Metaverso e moda: parlano i numeri delle vendite

“Abbiamo fatto sfilate di moda in passato con la nostra community di creatori e l’anno scorso abbiamo assistito a un’ondata enorme di vendite di dispositivi indossabili (avatar).

$ 500.000 di incassi: ancora dubbi?

Si sono registrati $ 500.000 di incassi in creazioni generate dagli utenti vendute sul nostro mercato”, ha affermato. “Potevamo vedere l’industria della moda prendere nota, essere interrotta e iniziare a fare domande, e abbiamo sentito un’ondata di moda entrare nel metaverso. Quindi, abbiamo pensato che fosse il momento giusto per integrare i marchi”.

Ha aggiunto poi: “La quantità di interesse che abbiamo avuto dai marchi è stata travolgente”.

Né è tutta couture. Forever 21 era presente e Nike si è affrettata a entrare nel metaverso.

Le fashion week cambiano volto

Non solo marchi di grandi stilisti, i rivenditori stanno seguendo questo esempio. Un momento clou della Metaverse Fashion Week di Decentraland è stata l’apertura di un punto vendita virtuale del grande magazzino britannico di lusso Selfridges. Ciò è avvenuto all’interno del Fashion District del metaverso, un quartiere riservato a tutto ciò che è indossabile.

Sembra assurdo ma alla fine è accaduto, sembra paradossale ma non lo è. La stagione in cui le sfilate tornano a occupare le passerelle reali, dopo due anni di phygital, è anche quella in cui approdano nel Metaverso.

Un mondo parallelo di creatività senza vincoli, dove si può essere chiunque, senza limiti di genere, taglie, volumi, texture e stile. La moda sbarca nel nuovo mondo virtuale e interattivo annunciato da Zuckerberg con la rivoluzione Meta e lo fa con la prima Fashion Week nel Metaverso, cominciata il 24 marzo e appena conclusa. La meta-settimana della moda, in realtà quattro affollati giorni, è stata ospitata dalla piattaforma Decentraland in collaborazione con il Metaverse Group di Tokens.com

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