E’ accaduto nel cuore di Amsterdam, all’interno di un negozio di computer e telefonia. Un uomo è entrato in un Apple Store e ha minacciato i titolari: la sua richiesta ha dell’incredibile.
I prodotti Apple rappresentano un binomio di stile, efficienza e qualità assoluta. E’ per questa ragione che i prezzi di un cellulare o di un computer del colosso creato da Steve Jobs hanno prezzi sul mercato nettamente superiori rispetto alla concorrenza.
Negli anni scorsi, in Italia, abbiamo assistito a fiumi umani, a file chilometriche di persone disposte a dilapidare un intero stipendio per acquistare un nuovo Iphone.
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Amsterdam: incredibile quello che accade in un Apple Store
Ma quello che è accaduto nel cuore di Amsterdam, all’interno di un Apple Store, ha dell’incredibile. E il comportamento dell’uomo protagonista di questa surreale storia ci lascia letteralmente sgomenti. Il soggetto non era affatto entrato nel negozio per mettere in atto una rapina.
Tutto farebbe pensare che l’uomo intendeva minacciare i titolari per impadronirsi di quel “ben di dio”. Così non è stato.
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Minaccia a mano armata e sequestro di persona
L’uomo ha sequestrato, sotto una minaccia di arma da fuoco, uno delle persone presenti nel locale. Il suo obiettivo era quello di ottenere un “sostanzioso” riscatto.
Ma nessuno si sarebbe mai aspettato una richiesta come quella che il criminale ha avuto il coraggio di rivolgere ai titolari dell’Apple store nel cuore della capitale olandese.
Amsterdam trema: incredibile la richiesta del criminale
Armato di pistola, l’uomo ha sequestrato un cittadino britannico di 44 anni. A questo punto ha minacciato di farsi esplodere se non gli fossero stati consegnati, seduta stante, ben 226 milioni di dollari in criptovalute.
La polizia non ci ha messo molto ad intervenire sul posto. Del resto i fatti si sono svolti nella centralissima Leidsplein.
Siamo alle 17.40 del pomeriggio. Il sequestratore, dopo la minaccia di farsi saltare in aria, viene quindi ritenuto come un potenziale terrorista.
Si arriva a tarda notte, per alcune ore il criminale tiene sotto sequestro il povero cittadino inglese in attesa di avere il denaro richiesto.
Amsterdam: l’irruzione della polizia in piena notte
Poi, finalmente, intervengono le squadre speciali e gli artificieri. Poteva accadere il peggio: al momento dell’irruzione dell’uomo ben 70 persone si trovavano nell’Apple Store, tra clienti e personale del negozio.
“Il sospetto ha sempre puntato una pistola contro il suo ostaggio e ha minacciato di farsi saltare in aria”, hanno raccontato ai giornalisti le forze dell’ordine.
Quando la polizia ha fatto irruzione nell’Apple Store, gli agenti hanno scoperto che alcune persone erano riuscite a nascondersi in un ripostiglio.
Potenziale terrorista: l’uomo minacciava di farsi esplodere
Intanto l’uomo è stato bloccato ed è stato ferito nel corso di un vero e proprio scontro, davvero singolare, con la polizia. Ci ha pensato poi un apposito robot a controllare se il criminale avesse davvero addosso dell’esplosivo. A quanto pare così non era. Al momento il soggetto si troverebbe ricoverato in gravi condizioni per le ferite riportate.
Lo investono con una loro vettura e poi lo arrestano
Singolare, ripetiamo, il modo in cui la polizia olandese ha deciso di fermare l’uomo. Nell’incertezza che avesse davvero addosso dell’esplosivo, lo hanno investito a tutta velocità con un loro veicolo.
Poi lo hanno lasciato a terra ferito e una volta accertato che era inoffensivo, hanno provveduto ad affidare a un robot il controllo degli eventuali ordigni.