Quanto costa fare un sito web? Sono in molti a porsi questa domanda, alla quale in questo articolo cercheremo di rispondere nel migliore dei modi.
Prima di parlare però del costo di un sito web, vorremmo fare una breve riflessione e chiederci cosa desideriamo realmente dal nostro sito web.
Come per tutti i prodotti, anche per i siti web ci sono diverse funzioni e possibilità di sviluppo, che possono variare molto, anche nel prezzo, in base a quello che si desidera.
Inoltre bisogna dire, soprattutto per i non addetti ai lavori, che è particolarmente difficile capire le differenze tra un sito e l’altro.
Gli aspetti solitamente più considerati sono il prezzo e il web design, sicuramente due fattori importanti ma non gli unici.
Così facendo ci si trova a scontrarsi con aziende che propongono siti a partire da poche centinaia di euro ed altre a partire da due o tremila euro… per arrivare anche ad alcune decine di migliaia di euro.
I costi di un sito web: conviene davvero aprire una pagina aziendale?
Ci sorge quindi spontaneo chiederci: se queste aziende offrono lo stesso prodotto o servizio, perché questa grande disparità di prezzo?
È vero che possono esistere professionisti più o meno esperti, più organizzati o veloci di altri nel fare determinati tipi di lavoro, ma questo non può giustificare una variabile di costo così elevata. Nella maggior parte dei casi infatti, quando la differenza è così elevata, il prodotto o il servizio offerto è diverso.
Indice dei contenuti
Ma come fare quindi a capire quanto costa un sito web?
Come prima cosa vi consigliamo di informarvi in maniera approfondita e di capire meglio di quali funzioni avete bisogno, quali sono i vostri obiettivi e in quanto tempo pensate di raggiungerli.
Nella stragrande maggioranza dei casi, un sito web può avere principalmente tre o quattro finalità che di seguito vi elenchiamo:
1. Sito web vetrina, quindi un semplice biglietto da visita;
2. Sito web aziendale / istituzionale per migliorare la percezione e l’immagine aziendale;
3. Sito web professionale / lead generation per generare contatti e opportunità commerciali;
4. Sito e-commerce per vendere i propri prodotti o servizi online.
Quanto costa un sito web vetrina?
Il sito web vetrina è un semplice biglietto da visita dell’azienda o del professionista in questione.
2 milioni per trovarli, il web si mobilita! Cosa sta succedendo
Serve per farvi trovare online da chi già vi conosce, o da chi con il passaparola è venuto a conoscenza della vostra attività e vuole saperne di più o vuole contattarvi.
Il costo di un sito web vetrina formato da 5 o 6 pagine al massimo, di solito è piuttosto basso, dalle 1000 alle 1500 euro, ma non produce nuovi clienti, serve esclusivamente a farvi trovare da chi già vi conosce. Sempre meglio di niente.
Quanto costa un sito web professionale?
Il sito web professionale è uno strumento più evoluto che, oltre a fare da presentazione, serve per ottenere lead qualificati e contatti di nuovi clienti interessati ai vostri prodotti o servizi.
In questo caso, prima di realizzare il sito web, è necessario fare un’analisi di mercato online per individuare gli argomenti e le parole chiave più ricercate in base ai prodotti e/o servizi che offrite.
In secondo luogo, bisogna analizzare i siti della concorrenza che si posizionano meglio per le parole chiave e gli argomenti selezionati.
Una volta svolto questo lavoro di analisi, saremo in grado di definire con precisione le aree semantiche e le pagine di cui avremo bisogno nel sito, per fare in modo che a livello di contenuti e usabilità sia competitivo con i principali player del settore.
Il progetto del sito web che ne deriverà, sarà solo una conseguenza; la struttura non verrà realizzata a caso o sulla base di percezioni, ma seguendo uno schema logico derivante dall’analisi svolta.
Grazie a questa modalità operativa, verrà creato un sito web contenente tutte le pagine necessarie per essere percepito dai motori di ricerca come rilevante per gli argomenti importanti per il vostro settore di appartenenza.
Se viene svolto un buon lavoro, già dopo pochi mesi, potreste iniziare a posizionarvi nelle prime pagine di Google per alcune parole chiave a bassa concorrenza. Ovviamente per ottenere un risultato performante anche con keyword ad alto livello di competitività sarà necessario intraprendere attività di link building.
Il prezzo per un sito web di questo tipo ovviamente può variare in base a molti fattori.
Diciamo che una base, comprendente i testi ottimizzati per 2 o 3 aree semantiche, potrebbe partire dalle 2500/3000 euro. Il prezzo dipende dal numero e dalla complessità degli argomenti che dovremo trattare e quindi dal numero di pagine che verranno realizzare.
Oltre a questo dipende anche dalla lunghezza e dal grado di tecnicità dei testi che dovremo scrivere in ottica SEO e dal tipo di contenuti che sarà necessario realizzare per essere competitivi con la concorrenza (immagini, video, infografiche etc.).
Il costo è superiore rispetto a quello di un sito vetrina ma in questo caso va visto più come un investimento. Questo tipo di sito vi può far guadagnare. La vera domanda che dovreste porvi in questo caso non è quanto costa realizzare un sito web professionale, ma bensì quanto costa non farlo.
La creazione di un sito web professionale dovrebbe essere considerata come una normale attività di marketing da sostenere mensilmente.
Infatti, per la maggior parte dei nostri clienti, il lavoro e la consulenza non viene erogata in un’unica soluzione, ma viene diluita nel tempo.
Si parte con un lavoro di base e poi si procede step by step alla realizzazione e al mantenimento di tutto il progetto, facendo in modo che lo stesso diventi sostenibile nel tempo. Un po’ come si è sempre fatto con le forme di promozione tradizionale (carta stampata, radio, televisioni locali etc.): un investimento mensile e continuativa nel tempo.
Quanto costa un sito web ecommerce?
Il sito e-commerce, se fatto in modo adeguato, è sicuramente uno dei migliori investimenti che potete fare. Le vendite online sono in continua crescita ma sicuramente continueranno a crescere.
State attenti però, la maggior parte degli e-commerce fallisce nel giro di breve tempo o rimane un progetto alla deriva per mancanza di strategia, budget e analisi.
Detto questo, i costi per realizzare un e-commerce partono da € 4.500 circa.
Ma fate attenzione, stiamo parlando esclusivamente dell’installazione e configurazione del CMS, in questo caso Prestashop o WordPress, e del caricamento dei prodotti.
I costi maggiori arriveranno in seguito e saranno legati principalmente al marketing e alle strategie per ottenere vendite. Oltre a questo, se avrete la fortuna di iniziare a vendere una buona quantità di prodotti, dovrete pensare anche alla gestione degli ordini, delle consegne e dei clienti e dovrete quindi sostenere anche i costi del personale necessario.
Se state pensando quindi di aprire un e-commerce con pochi euro e diventare ricchi, non fatelo, buttereste i vostri risparmi.
L’unica alternativa a quanto sopra specificato, è quella di avere già un’attività offline alla quale volete affiancare uno shop online. In questo caso il discorso potrebbe essere diverso, in quanto sarà una cosa in più rispetto a quello che già fate quotidianamente e che potrà servirvi a dar modo a chi già vi conosce di acquistare anche online.
Quanto costa un web hosting di qualità?
Una cosa che dovete sapere è che ogni sito web necessita di un web hosting, possibilmente ottimizzato e performante. L’hosting non è altro che lo spazio sul server che ospiterà il vostro sito web.
Acquistare un web hosting di bassa qualità, potrebbe tradursi nell’avere un server lento e di conseguenza un sito web che risponde lentamente.
Questo è sicuramente un problema da non sottovalutare, in quanto la lentezza di risposta del sito scoraggia i visitatori, soprattutto quelli provenienti dai dispositivi mobili.
In secondo luogo la lentezza del server non favorisce il posizionamento su Google, fattore importantissimo per ottenere traffico a basso costo e clienti interessati ai vostri prodotti.
Vi possiamo garantire che abbiamo testato su diversi siti web come un web hosting performante influisca in maniera positiva sull’indicizzazione e sul posizionamento sui motori di ricerca.
Per questo motivo, per un sito di media grandezza che ambisce a posizionarsi su Google, consigliamo di partire almeno con un hosting condiviso di fascia alta, scegliendo un hosting provider che sia in grado di fornirvi le giuste risorse e l’assistenza per fare in modo che il vostro sito sia veloce.
Ovviamente i tempi di risposta non dipendono solo dal server ma anche dall’applicazione, che dovrà essere ottimizzata per consumare meno risorse possibili. Il costo di un buon hosting assistito parte da circa 200 € all’anno.
Quali sono i costi di manutenzione e aggiornamento?
Ebbene si, ogni sito web realizzato con CMS, richiederà nel tempo di avere aggiornamenti e manutenzione.
Tutti i CMS vengono aggiornati periodicamente per garantire la sicurezza e per stare ai tempi con le nuove versioni dei linguaggi di programmazione con cui sono stati realizzati.
Per questo motivo è necessario periodicamente, diciamo almeno una o due volte all’anno aggiornare il CMS del sito; questa operazione può rivelarsi più o meno semplice a seconda del CMS scelto e delle personalizzazioni che sono state realizzate per il cliente.
Blocca internet in tutta la città: incredibile quello che è accaduto
Il costo per mantenere wordpress aggiornato, con tutti i plugin, tema e customizzazioni collegate, parte da circa € 300 all’anno.
Ammortamento di un sito web
Le quote di ammortamento di un sito web dovranno essere sempre previste in quote costanti collegate ai periodi di utilità futura.
Dal punto di vista fiscale, l’ammortamento del costo dei diritti di usare le opere di ingegno è deducibile. In quale misura? Non superiore al 50 per cento del costo.
Quando il sito web è un sito vetrina o pubblicitario, le spese possono essere trattate come spese di pubblicità. Le quote di ammortamento di un sito web sono costi da implementare per forza in ogni caso.