Il numero di “HODLers” di Bitcoin, ossia coloro che comprano senza vendere per anni, raggiunge il nuovo massimo storico, nonostante il bagno di sangue del mercato delle criptovalute.
Questa metrica potrebbe essere considerata un cambiamento fondamentale nel comportamento degli investitori in criptovalute che utilizzano Bitcoin come investimento a lungo termine.
La quantità di Bitcoin detenuta per più di sei mesi ha raggiunto un livello record, secondo Glassnode. La metrica indica che la maggior parte degli investitori che hanno acquistato la criptovaluta più di sei mesi fa preferisce tenerla, piuttosto che venderla su un mercato così incerto.
Sta diventando sempre più comune trattare Bitcoin alla stregua degli strumenti di investimento tradizionali, e questi sono segnali di un mercato maturo. Questo è valido nel bene e nel male: probabilmente non vedremo più pump da 100x, ma un andamento più stabile e quindi consapevole.
Compra Bitcoin e dimentica
L’aumento “HODL Wave” ha preso piede a partire dall’inversione che Bitcoin ha dovuto affrontare dopo aver quasi raggiunto $70.000.
La metrica potrebbe anche indicare che il mercato è in fase di studio, un comportamento che di certo non si può apprezzare mentre Bitcoin si muove verso nuovi ATH (All Time High, ovvero il massimo storico).
Il comportamento degli investitori in criptovalute sta cambiando
In precedenza, il CEO di Three Arrows Capital ha osservato che il mercato ha dovuto affrontare un cambiamento nel modello comportamentale dei possessori di Bitcoin rispetto al ciclo di correzione del 2018.
In poche parole, la maggior parte degli investitori in criptovalute ora è più paziente e preferisce gli investimenti a lungo termine rispetto al trading speculativo. Il motivo alla base del drastico cambiamento è stata l’inaspettata corsa al rialzo di Bitcoin iniziata alla fine del 2020.
La maggior parte degli investitori ha liquidato la propria esposizione a Bitcoin quando la criptovaluta ha raggiunto per la prima volta i $10.000. Nel momento in cui scrivo Bitcoin ha un prezzo di $37.660, a seguito delle riduzioni progressive del rischio (e quindi del rendimento) che si sono viste ultimamente sul mercato finanziario e su quello delle criptovalute.
L’improvviso rialzo che abbiamo visto dal 3 al 10 febbraio è tornato a regime nel giro di una settimana.