Questa cripto potrebbe non sopravvivere al colpo, ecco a cosa stare attenti

Ross Nicoll, top developer di Dogecoin ha dichiarato che ha bisogno di prendersi del tempo per concentrarsi su se stesso.

Uno degli sviluppatori più noti di Dogecoin ha annunciato il suo passo indietro all’interno del progetto. Ross Nicoll ha descritto lo stress coinvolto nel portare avanti il ​​progetto come “travolgente” e che ha bisogno di prendersi del tempo per concentrarsi su se stesso.

Nicoll ha detto che ha intenzione di alleggerire quanto più possibile il carico di lavoro alla Dogecoin Foundation e che rimarrà come consulente per garantirsi una transizione graduale.

Ha anche rivelato che il 2021 è stato particolarmente impegnativo per le persone coinvolte nel progetto. Questo è stato dovuto anche al fatto che molte aziende hanno iniziato ad usare impropriamente il marchio Dogecoin pur non avendo alcuna affiliazione con la fondazione.

In un post sul blog, Nicoll ha affermato di avere fiducia nel fatto che gli altri sviluppatori saranno in grado di “guidare Dogecoin nella fase successiva“, aggiungendo:

“La fondazione opera in un ambiente estremamente impegnativo, in cui ogni fase del processo semplice è significativamente più complessa di quanto dovrebbe essere. Per favore mostra loro la tua comprensione ed il tuo sostegno. L’alternativa è tornare a una situazione in cui i contributori sono esposti a rischi legali senza entità che li proteggano. Non credo che questa visione possa avere un lieto fine“.

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Dogecoin continua a cadere

Al momento in cui scrivo, DOGE viene scambiato a $0,1368, quindi oltre l’81% al di sotto del massimo storico di $0,7376. Nel maggio 2021, chi c’era ha assistito al culmine della fomo che circondava il memecoin.
Il valore della criptovaluta si sta erodendo a un ritmo costante da alcuni mesi. Non dimentichiamoci però che rimane ben al di sopra del prezzo di $0,05 dello scorso anno in questo periodo.

I tweet occasionali di Elon Musk e la decisione di accettare DOGE come metodo di pagamento per alcuni prodotti sul sito Web di Tesla, sembrano aver fatto ben poco per cambiare le sorti della valuta.

Alcuni analisti, come Mike McGlone di Bloomberg Intelligence, hanno in passato avvertito che la performance vertiginosa di Dogecoin dello scorso anno è stata un chiaro segno di una bolla speculativa.

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Il futuro incerto di Dogecoin

Non lo scopriamo di certo oggi che le memecoin come DOGE e SHIBA INU siano investimenti altamente rischiosi e speculativi. Oltre a pronosticare che entrambe le monete non torneranno mai ai loro massimi storici, ha affermato che qualsiasi forza nelle loro prestazioni potrebbe essere considerata un segnale di avvertimento dovuto ad una correzione nel mercato delle criptovalute.

È difficile anticipare l’andamento dei prezzi futuri di qualsiasi asset, specialmente di Dogecoin. Ad oggi, oltre la già citata Tesla, non ha significative applicazioni pratiche. Pertanto, il prezzo è già entrato in una zona di bolla e un ulteriore apprezzamento dipenderà dal sentiment degli investitori verso questa memecoin.