Ucraina, arriva il voto favorevole per la legalizzazione di Bitcoin, cosa cambia adesso

In Ucraina il parlamento ha espresso un voto favorevole riguardo al progetto di legge sui beni virtuali proposto in ottobre.

Il disegno di legge che dona status legale ai bitcoin ha ricevuto un voto favorevole nel parlamento ucraino.

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Il sistema giuridico dell’Ucraina si adatta quindi al mondo delle criptovalute attraverso una legge sui beni virtuali che di fatto dona uno status legale a tutte le criptovalute in circolazione. Durante la votazione nel parlamento ucraino sono stati solo 2 i voti contrari, su 302 politici votanti.

Il disegno di legge stabilito lo scorso giovedì pone in essere tutto un quadro normativo nuovo riguardo l’introduzione, il possesso e il commercio delle criptovalute. Questo quadro si compone sia per quanto riguarda gli aspetti burocratici derivati dall’introduzione delle criptomonete sia per quanto riguarda le norme applicate ai singoli cittadini.

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Sebbene già ad ottobre fosse stato proposto lo stesso progetto di legge, al tempo aveva ricevuto lo stop da parte del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. La proposta di legge è stata quindi modificata per garantire che rientrasse nel rispetto della costituzione del paese.

Secondo quanto dichiarato dal capo del Ministero dello Sviluppo Digitale dell’Ucraina, Mikhail Fedorov, l’accettazione di questa proposta di legge farà in modo che si crei un vero e proprio mercato legale destinato agli asset virtuali. La legge dichiara inoltre che il regolamentatore di ultima istanza del mercato di tutti gli asset digitali, presenti e futuri, sia Commissione Nazionale dei Titoli dell’Ucraina.

Dopo El Salvador, che ha fatto letteralmente da cavia per quanto riguarda l’introduzione a corso legale di bitcoin, Ecuador e altri Paesi che si stanno aprendo sempre di più al mondo crypto, è arrivato il momento dell’Ucraina.

Il Paese non sta certo attraversando un buon momento dal punto di vista geopolitica, contesa com’è tra NATO e Russia. Ma d’altronde il progresso non aspetta nessuno e lascia indietro tutti coloro che non si adeguano in fretta.

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