A tutti capita ogni tanto di accedere a Internet tramite Wi-Fi nei luoghi pubblici. Al supermercato, in hotel, in un bar. Ma attenzione ai “rallentamenti”. Ecco cosa può significare.
Le cosiddette reti “Free” sono molto comode. Non solo per chi “scrocca” la linea internet. Può capitare di trovarsi in luoghi pubblici e avere la necessità di connettersi. Ecco che al supermercato, in una biblioteca, al bar, ma anche negli alberghi durante le vacanze o in campeggio si può usufruire di “internet gratis”.
È una formula che le strutture ricettive offrono ai propri clienti per dargli un servizio di qualità. Apprezzatissimo, non c’è che dire. Il fatto è che agganciandosi a una rete Free si corrono dei pericoli. Andiamo a capire quali e, soprattutto, come evitarli.
Innanzitutto è bene sapere che le reti gratis pubbliche non garantiscono la sicurezza attraverso protocolli di crittografia. Questo non per volontà specifica di chi la mette a disposizione, ovvio. Fatto sta che le connessioni offerte dai bar, dai negozi e anche dagli alberghi potrebbero esporre i cellulari che vi si agganciano a seri rischi diprivacy. E anche a tentativi di phishing. Non solo, spesso queste connessioni sono infettate da veri e propri virus, che potrebbero danneggiare qualsiasi dispositivo che si connette.
Quando si parla di cyber crimini ci si trova davanti (purtroppo) ad un vasto spettro di danni possibili. I malintenzionati agiscono in diversi modi e rubano i dati delle persone per mettere in atto diversi tipi di truffa. Possono ottenere i dati bancari e svuotare il conto in un nanosecondo, oppure arrivare ad altri dati (la rubrica, ad esempio) e avere tante altre potenziali vittime.
Possono arrivare persino a rubare l’identità, e clonare i numeri di cellulare, che verranno usati ovviamente per conversazioni illecite. Insomma, il fenomeno non è da sottovalutare perché può portare a subire danni anche ingenti.
Wi-Fi nei luoghi pubblici, come proteggersi
Se ci si trova a connettersi a una rete pubblica, è bene stare un po’ più attenti del solito. Soprattutto se si notano “rallentamenti” al cellulare. Questo è molto probabilmente indice che è in corso un tentativo di intrusione. Inoltre, anche se connettersi momentaneamente a una rete Free può essere comodo e anche utile, è bene non effettuare alcune operazioni.
Ad esempio, è preferibile non effettuare acquisti proprio tramite rete pubblica. Oppure anche acceder a siti web che richiedono le credenziali Facebook o di altri social. Infine, è meglio fare attenzione ai siti cui si accede. Bisogna verificare che la url contenga sempre il prefisso “htpps” e non “http”, perché solo così si è sicuri che sia un sito certificato.
Infine, si può anche attivare una VPN (Virtual Private Network): si tratta di una rete privata virtuale che garantisce assoluta privacy, anonimato e totale sicurezza. Esistono in questo senso servizi a pagamento in abbonamento o prove gratuite. Può essere l’occasione di provare questo tipo di soluzione e adottarlo anche quando non ci si connette ad una Wi-Fi nei luoghi pubblici.