Iliad, la compagnia telefonica francese, ha promosso una nuova offerta commerciale. Ma nelle sue dichiarazioni “Giga per sempre” spunta qualcosa di controverso.
Ricordiamo brevemente per chi non fosse cliente di questo operatore telefonico che lo stesso si distinse per l’ottima offerta. Quando arrivò sul mercato, grazie ad un “posto vacante” lasciato libero dall’unione di Wind con 3, fu capace di dare una ventata di novità nell’intricata maglia delle tariffe. Conquistò moltissimi nuovi clienti con una politica trasparente. Pochi messaggi, sintetici sui costi dei servizi offerti. Nessun “extra” nascosto. E soprattutto una formula molto apprezzata “Giga per sempre”, che spiazzò la concorrenza.
Ma ultimamente, forse perché “accecata” dalle dinamiche del mercato stesso, La compagnia telefonica comincia a “rinnegare” gli stessi principi che l’avevano portata al successo. Ma cosa sta succedendo alla sua promessa “per sempre”? Ecco cosa ha scoperto Codacons, l’associazione che difende l’ambiente e i diritti degli utenti e dei consumatori.
“Giga per sempre”, e non solo, sotto il mirino del Codacons
In un esposto presentato dal Codacons all’Antitrust e all’Agcom, l’associazione per i diritti dei consumatori sottolinea una politica di Iliad potenzialmente ingannevole. E si riferisce in particolar modo all’ultimo spot pubblicitario trasmesso su vari canali di comunicazione. Codacons chiede che la compagnia telefonica venga sanzionata e che elimini lo spot incriminato. Ecco le motivazioni nel comunicato ufficiale.
“Appare che vi siano delle rilevanti omissioni informative alle quali il consumatore non pone attenzione in quanto attirato dal claim “per sempre” e da quello altrettanto enfatico del “senza vincoli”. Per prima cosa, ad un’analisi più approfondita l’offerta coprirebbe solo la tariffa mensile quindi non l’extra bundle e le caratteristiche tecniche come ad esempio la velocità o la capacità”.
Nella relazione si continua sottolineando che: “È per sempre a condizione che per sempre resti attiva anche la SIM mobile associata ed il metodo di pagamento inerziale associato ad entrambe. Ciò introduce un elemento esterno alla promessa “per sempre” ed una condizione che è radicalmente incompatibile con una promessa pubblicitaria e contrattuale così perentoria ed assoluta”.
I vincoli Iliad che non ti aspetti
Da ultimo, ma non per ultimo, il Codacons osserva dunque che si “Introduce una condizione che limita fortemente la promessa del “senza vincoli”. Questa offerta infatti ha dei vincoli e delle restrizioni. In primo luogo quello di tenere sempre attiva una SIM Iliad per poter fruire di quelle particolari condizioni economiche. In secondo luogo, ancora più penalizzante per il consumatore, l’obbligo per il consumatore di pagare gli importi di entrambi i servizi (fisso e soprattutto mobile) con uno strumento di pagamento automatico come la carta di credito o l’addebito in conto corrente”.
Per chi ha intenzione di aderire all’offerta commerciale di Iliad, dunque, è consigliato andare a visionare nel dettaglio quali sono le condizioni. In realtà va detto che nel sito ufficiale le informazioni sono precise. Infatti nel mirino del Codacons è finito piuttosto lo spot, che appare visibilmente poco esaustivo e quindi potenzialmente ingannevole