Multe stratosferiche e prigione a chi si comporta così alla guida, anche se…

Sono previste multe stratosferiche fino a 6 mila Euro per determinate infrazioni. Ma come per molte cose in Italia esiste un modo per “sfuggire” alla Legge.

Il nuovo Codice della Strada, come abbiamo riportato in più articoli, ha portato con sé un’ondata di rialzi nelle sanzioni. Naturalmente è doveroso comportarsi correttamente quando si è alla guida. Ma è anche vero che sborsare cifre assurde non risolve il problema. Forse andrebbe fatta più informazione. Far comprendere ad esempio agli automobilisti quali sono i pericoli che possono sorgere da comportamenti irresponsabili.

Uno di questi comportamenti è bere alcolici prima di mettersi al volante. Chi di noi non ha mai “bevuto un bicchierino” prima di recarsi in discoteca? Anche se la Legge non vieta espressamente di farlo, ci sono dei parametri oltre i quali non si può assolutamente andare. E questo per un motivo ben preciso. Bere alcolici provoca un calo di attenzione e capacità nel cervello. Ecco che è molto probabile non accorgersi di un pedone o di un’altra auto in arrivo. Oppure di passare col rosso, o ancora di non rispettare uno Stop.

Anche se sembrano “distrazioni superficiali”, si può andare incontro a disastrose conseguenze. È per questo motivo che il Codice della Strada prevede non solo multe stratosferiche ma anche la Galera. E a ragione. Si legge infatti che sono previste 3 soglie di accertamento effettuato con l’Alcol Test: “da 0,5 a 0,8 grammi per litro è prevista una multa fino a 2.170€. Se il tasso è superiore ad 1,5 grammi per litro la sanzione arriva fino a 6.000€ e all’arresto fino a 1 anno. Se poi il conducente del veicolo dovesse provocare un incidente superando il tasso di 1,5 grammi per litro le sanzioni vengono raddoppiate. È disposto, altresì, il sequestro del veicolo e la revoca della patente. Oltretutto nel caso si superi la soglia di 0,8 grammi per litro si passa dalle sanzioni amministrative ad illeciti di tipo penale.”

Multe stratosferiche con l’Alcol Test, ma c’è l’inghippo

Le sanzioni sopra elencate vengono concepite non per vessare gli automobilisti. Ma per far comprendere che bere alla guida può causare conseguenze irreparabili. Non mancano tutti i giorni, purtroppo, notizie di cronaca che riportano di incidenti mortali dovuti proprio a questo comportamento irresponsabile.

Purtroppo però, come spesso accade in Italia esiste anche un “trucchetto” per evitare la multa. Infatti, le Forze dell’Ordine che sono preposte al controllo degli automobilisti usano uno strumento ad hoc, ovvero l’alcol test. In quanto strumento tecnologico, deve essere obbligatoriamente calibrato e controllato regolarmente, per garantire la veridicità dei risultati. Ebbene, chi effettua l’alcol test è anche obbligato a inserire nel verbale le date di omologazione e taratura del dispositivo. Se non le riporta, la multa può essere impugnata per farla annullare. Ciò è previsto regolarmente da una sentenza della Corte di Cassazione, la numero 1921 del 2019.