In questi giorni è probabile che i clienti Iliad abbiano ricevuto la pubblicità inerente a un concorso a premi. Ma forse non è tutto oro quel che luccica.
Iliad è un operatore telefonico che già recentemente ha “deluso” le aspettative di molti clienti, di fatto cancellando alcune interessanti promozioni. Adesso è al centro di un altro “mistero” che riguarderebbe un concorso a premi indetto per gli utenti con in palio prodotti del calibro di dispositivi come Samsung Galaxy S20, Apple iPhone 13 Pro o Apple MacBook Pro. Ma come funziona questo concorso? Perché l’operatore telefonico ha dovuto contattare i suoi utenti?
Concorso indetto da Iliad: il messaggio ai clienti
In questi giorni chi ha un contratto con questo fornitore di servizi di telefonia si è visto comparire un banner pubblicitario sul cellulare. Il messaggio riportato è il seguente: “Programma di incentivazione clienti di Iliad. Il tuo premio (segue nome del cellulare e/o dispositivo) è stato prenotato. Per richiederlo, inserisci le tue informazioni di contatto e l’indirizzo di spedizione. Paga 1,99€ per la spedizione del tuo regalo. Il tuo premio verrà consegnato all’indirizzo specificato entro 5 giorni lavorativi tramite Poste Italiane.”
Sembrerebbe un normale concorso a premi, di quelli che ogni tanto la fortuna ti bacia e ti regala qualche soddisfazione. Purtroppo però, Iliad è totalmente estranea ai fatti, e ha provveduto a sporgere denuncia presso le Autorità competenti. Si tratta di un tentativo di phishing bello e buono, stavolta perpetrato a danno dei clienti di questo operatore di telefonia mobile.
Dov’è nascosto l’inghippo
Chi ha l’occhio più allenato, quando ha trovato il banner sul suo cellulare ha notato una piccola anomalia. Nel testo, infatti, mancano gli apostrofi prima delle parole “indirizzo”. Si potrebbe pensare che non è niente di che, in realtà questo dettaglio svela immediatamente che siamo di fronte ad una truffa.
Uno dei metodi per riconoscere le frodi, infatti, è proprio quello di controllare la grammatica e l’ortografia. Molto spesso i cyber criminali usano traduttori istantanei, ma soprattutto non conoscono molto bene alcune regole grammaticali e/o sintattiche, e nemmeno di impaginazione. Ecco che in un messaggio-truffa (SMS o email) è molto probabile incorrere in accenti sbagliati, spazi mancanti dopo la virgola e cose di questo genere.
Le aziende serie prestano molta cura al testo che inviano ai loro clienti, ecco perché in caso anche di un minimo dubbio è bene diffidare del messaggio. La cosa più importante, se si riceve un avviso di questo tipo, è cancellarlo immediatamente. Ma soprattutto non bisogna MAI cliccare sui link proposti e men che meno fornire nei moduli che compaiono i propri dati personali.