Bonus 18 anni, la misura tanto attesa: occhio però a chi vuole scucirvelo

Una delle misure di rilanciate di recente dal Governo. Il bonus che tanto piace ai giovani insomma. Una sorta di garanzia.

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La nuova Legge di Bilancio 2022 ha reso di fatto strutturale il vecchio Bonus 500 cultura, o almeno quello che cosi veniva in genere definito. Finanziata di anno in anno quindi la misura entrerà a tutti gli effetti tra quelle che i giovani si ritroveranno, in questo caso in tasca, ad un certo punto della propria vita. In partenza una gran bella iniziativa insomma, impeccabile. Considerato il successo della stessa misura negli anni precedenti possiamo dire con estrema certezza che questa operazione non porterà altro che benefici agli aventi diritto.

Un bonus quindi rivolto ai nuovi 18enni, dall’importo di 500 euro, un vero e proprio incentivo insomma da poter spendere a proprio piacimento dopo aver provveduto alla fase di attivazione sulla piattaforma preposta “18app”. L’unico aspetto preoccupante per certi versi riguarda il rischio concreto, cosi come purtroppo avvenuto, per gli stessi destinatari della misura di subire inaspettati raggiri. Piattaforme che in pratica hanno improvvisato servizi web, dinamiche poco chiare che non avevano altro intento se non quello di “rubare” il bonus in questione, o parte di esso al legittimo assegnatario.

Bonus 18 anni, la misura tanto attesa: attenzione alle diffuse dinamiche truffaldine in rete

Giusto perchè sia chiaro una volta per tutte ai giovani che andranno a ricevere il bonus in questione da ben 500 euro, si ribadisce per l’ennesima volta che quest’ultimo è attivabile esclusivamente attraverso la piattaforma “18app” seguendo i passaggi seguenti:

  • accesso al sito utilizzando le credenziali SPID
  • conferma dei dati e consenso alle le condizioni d’uso
  • al termine della procedura, una mail confermerà l’esito positivo dell’intera operazione

Fin qui niente di particolarmente complesso, anzi. A questo punto inizia la vera e propria seconda fase e cioè come utilizzare il bonus in questione.

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Completata la registrazione è giusto ribadire, cosi come anticipato che si potrà passare concretamente alla fase di utilizzo del bonus in questione. All’interno della piattaforma “18app” sarà quindi possibile visualizzare il saldo del nostro bonus. A quel punto si potranno generare sempre attraverso il servizio in questione buoni utilizzabili esclusivamente per l’acquisto di beni e servizi. Tra questi possiamo elencare:

  • biglietti per il teatro, cinema o spettacoli dal vivo
  • libri
  • biglietti per l’accesso ai musei, mostre, eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali
  • corsi di musica, teatro, lingua straniera
  • prodotti dell’editoria audiovisiva
  • abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale
  • molto altro ancora.

A questo punto considerata la semplicità della fase di attivazione del bonus ed il suo relativo utilizzo è bene soffermarci sui tentativi di truffe che purtroppo negli ultimi mesi stanno riguardando proprio questo tipo di dinamica. Servizi on line creati ad arte che promettono di cambiare il bonus in questione con denaro contante, niente di più falso. Una truffa bella e buona in cui si promette di raggirare di fatto i regolamenti ma poi non si fa altro che rubare i soldi dei malcapitati di turno.

Proprio in merito alla questione, attraverso le Faq che compaiono sui canali di riferimento dello stesso bonus possiamo leggere qunato segue: “Se si ricevere un’offerta che ti propone di trasformare il tuo Bonus 18 App in contanti devi subito inviare una mail all’indirizzo numeroverde@beniculturali.it segnalando il profilo di colui che vuole truffarti”. Prestare attenzione dunque a quello che potremmo trovare lungo il nostro percorso tra i sentieri bui del web è la migliore delle raccomandazioni possibili. La truffa, il raggiro, cosi come abbiamo visto sono sempre dietro l’angolo, pronti a farci cadere nel più banale dei tranelli.

I malintenzionati si sa, sono ovunque, pronti ad approfittare della buona fede dei cittadini ignari e forse ingenui. Preoccuparsi dunque di eventuali contesti ambigui, tra le pagine del web non è una cattiva cosa, anzi, potrebbe salvare il vostro piccolo patrimonio.

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