Non è fantastico svegliarsi con delle monete piovute gratis nel tuo portafogli? Grazie agli airdrop di criptovalute è una possibilità concreta, da saper cogliere.
In questo articolo vedremo come si verificano gli Airdrop, come ricevere gratuitamente alcune criptovalute e i segnali d’allarme cui prestare attenzione se vuoi evitare di essere truffati.
Quello degli airdrop di criptovalute è uno dei temi più discussi e di grande interesse tra gli appassionati e i curiosi del mondo legato a Bitcoin e blockchain. Sia che si guardi alle nostre crypto come uno strumento di guadagno, speculazione, trading, investimento o comunque come un modo per arricchirsi e guadagnare soldi.
Sia che ci si interessi principalmente alla governance degli ecosistemi e piattaforme DeFi, ad avere un ruolo attivo nelle decisioni delle DAO, cioè le organizzazioni autonome decentralizzate. In entrambi i casi gli Airdrop sono un modo fantastico per muovere i primi passi senza dover investire del denaro di tasca propria. O comunque, in certi casi. molto meno di tanti altri che non sanno come sfruttare la cosa.
Indice dei contenuti
Cos’è un Airdrop di criptovalute
Quando un protocollo offre token gratuiti agli utenti che sono stati i primi ad adottare la loro piattaforma, che hanno contribuito agli sviluppi iniziali, che hanno partecipato ai test sulla rete, è noto come AirDrop.
Pensiamo ai primi dipendenti di Apple, Microsoft, Amazon o altre compagnie che hanno pagato parte dei primi stipendi in azioni. Le stesse che poi, raggiunto il successo, hanno resi milionari segretarie e impiegati. Ecco, gli airdrop sono spesso l’equivalente di quel gesto, ma nel mondo del Web 3 e delle nuove organizzazioni decentralizzate.
Quello degli airdrop è soprattutto un metodo per i protocolli per riconnettersi con i loro devoti seguaci e soprattutto premiare chi per primo e in modo più costruttivo ha contribuito alla creazione della piattaforma.
Gli Airdrop inoltre sono sempre a scopo promozionale o di premio, e mai a scopo di lucro da parte delle piattaforme. Nella maggior parte delle situazioni, i token AirDrop sono token di governance e questa offerta iniziale coinciderebbe con gli obiettivi del progetto di dare agli utenti devoti un senso di appartenenza e anticipazione per il successo del progetto.
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Come funziona un Airdrop
In alcuni casi, per essere idoneo al giveaway (distribuzione ndr.) del token, devi avere una certa quantità di criptovaluta del protocollo nel tuo portafoglio o fare un servizio promozionale minore, come parlarne sui social media o azioni similari.
Dopo aver seguito le indicazioni, riceverai il tuo airdrop di criptovalute all’indirizzo del wallet che hai inserito, se sei eligible (idoneo).
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I 4 principali tipi di Airdrop
Esistono diversi tipi di airdrop, alcuni dei quali sono anche un mix di queste tipologie. Le principali formule disponibili sono comunque quattro:
- Airdrop standard. Un normale AirDrop richiede semplicemente la creazione di un account o di un wallet su di un nuovo progetto cripto, oppure il completamento di determinate attività sulla catena.
- Bounty airdrop. Per poter beneficiare di un airdrop di questo tipo, devi prima qualificarti per una taglia. Per qualificarsi in genere si richiede di partecipare in modo attivo ad alcune attività promozionali. La condivisione di un post di progetto sui social media, l’iscrizione alla newsletter via e-mail e l’adesione a un forum e ricevere contenuti esclusivi, sono alcuni esempi di tali attività.
- Airdrop esclusivi e su invito. Poiché i token vengono distribuiti solo alle persone che seguono un aggregatore airdrop, che è un sito Web di terze parti che pubblica notizie su progetti crittografici promettenti e futuri eventi. Alcuni progetti nuovi decidono per l’appunto di destinare parte dei token in airdrop, proprio al pubblico di tali portali. In questo modo attuano un intelligentissima operazione di co-marketing che, dati alla mano, sarà quasi certamente un trend in crescita per il futuro.
- Airdrop per gli “Hodlers”. Gli investitori che detengono una certa quantità di un’altra criptovaluta nel proprio portafoglio ricevono i nuovi token, gratuitamentem tramite AirDrop. Per registrare il saldo del token e un portafoglio, oltre a confermarne l’idoneità, in genere viene eseguito uno snapshot (istantanea) delle risorse crittografiche in una data specificata, in tutti i wallet di una certa rete o ecosistema.
Come scoprire gli Airdrop in arrivo
Avere la strategia completa per scoprire tutti gli airdrop futuri in arrivo è certamente il sogno di tanti investitori e appassionati. Ci sono però alcuni approcci che si possono adottare per aumentare di molto le nostre chance. Oltre a non perdere, come spesso accade, gli airdrop per i quali siamo eligibili e che ci spettano, ma non sappiamo di dover fare il claim (ossia la richiesta di sblocco per riceverli)
Il metodo più semplice è iscriversi ai canali ufficiali e le newsletter degli ecosistemi che ci piacciono, per avere subito notizie di eventuali airdrop in arrivo. Inoltre si possono anche cercare gli aggregatori AirDrop. I server Reddit, Twitter e discord sono tutti buoni posti per cercare potenziali lanci di criptovalute.
Un’altra buona tecnica è quella di cercare quelle applicazioni alternative che non hanno token nativi e iniziare a utilizzarle. Teniamo sempre bene a mente che gli airdrop sono un mezzo per premiare gli early adopter, quindi vale sempre la pena iscriversi e fare qualche operazioni, anche con poco, sulle piattaforme nuove. Tutto questo sempre ammesso si sia in grado di distinguere quelle serie dalle truffe e muoversi in sicurezza, altrimenti è meglio evitare questa tecniche finchè non si è un po’ più abili.
Queste operazioni sono fatte nella speranza che una di queste piattaforme farà un token e lo distribuirà tramite aidrop ai primi utilizzatori, come spesso accade.
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Airdrop passati che si sono rivelati decisamente ricchi
Uniswap
Uniswap è un exchange decentralizzato, quando ha rilasciato il suo token di governance UNI, nel 2020, i clienti idonei sono stati in grado di richiedere ben 400 UNI. Questi token oggi hanno un valore di oltre $15,000. Certamente non male come bonus di benvenuto.
Domini ENS (Ethereum Name Server)
Qui si parla di un ritorno di oltre l’800%. I preziosi token ENS potevano essere rivendicati da chiunque avesse acquistato un dominio ENS entro il 31 ottobre 2021. Anche in questo caso le cifre sono state decisamente gratificanti.
Cosmos, Juno e Osmosis, una pioggia infinita di Airdrop, anche nel 2022
Come non citare l’ecosistema Cosmos, che ama definirsi l’internet delle blockchain. Proprio lo slancio verso l’interoperabilità ha fatto si che molti progetti costruiti su questa chain o altre colelgate, stiano premiando chiunque detenga i token ATOM, OSMO, JUNO e molti altri, in staking nativo o fornendo liquidità all’ecosistema.