Addio alle banconote: cosa sta per succedere ai nostri portafogli

Alcune banconote che usiamo tutti i giorni stanno per dirci addio: niente sarà più come prima. Quali sono i piani dell’Europa?

È possibile che qualcuno abbia già notato qualcosa di diverso, soprattutto se maneggia molti soldi in contanti. L’Europa negli ultimi anni ha preso decisioni molto significative in fatto di denaro. Non va dimenticato che uno degli obiettivi del Governo è quello di far scomparire la moneta fisica. La pandemia di Covid, poi, ha dato un’ulteriore spinta verso un cambiamento di usi e costumi cui, nostro malgrado, dovremo adattarci.

Le banconote dell’Euro, fin dalla loro coniazione, sono state insignite non solo di un valore economico ma anche e soprattutto del simbolo del cambiamento. Chi non ricorda l’avvento di questi soldi, e del disastroso “cambio” a 1936,27 Lire che ha decretato di fatto l’impoverimento degli italiani? Graficamente molto belle, hanno causato però molti problemi. E scatenato anche diverse polemiche. Forse qualcuno ha bene in mente la banconota da 500 Euro, soprannominata “la viola”. È divenuta, suo malgrado, il simbolo del lato oscuro del denaro.

Banconote da 500 Euro: gli scandali a esse associati

Non molti fortunati hanno la possibilità di tenere tra le mani banconote di questo genere. La politica dell’Euro ha stravolto (anche) il valore del denaro. 500 Euro, in molti casi, sono esattamente l’importo di una pensione minima. Immaginiamo la delusione e la frustrazione di un anziano che ha lavorato tutta la vita, e si vede consegnare solamente UNA banconota al mese. A livello emotivo è davvero di pessimo impatto.

Ma non solo: anche in merito a stipendi più congrui, molte persone si vedono consegnare una banconota da 500 e poche altre. A chi non è mai capitato, più che altro, di doverle poi cambiare quelle 500 Euro? Le immagini al supermercato o nei negozi sono a volte tristemente esilaranti: commesse che devono chiedere l’autorizzazione al direttore, personale che si rifiuta di accettarle, facce imbarazzate. Ma non è certo per risollevarci il morale che l’Europa ha preso una drastica decisione.

La scomparsa dei tagli da 500 Euro

Il Parlamento Europeo ha varato una circolare che cambierà per sempre il contenuto dei nostri portafogli. O meglio, di quei pochi che avevano visto banconote da 500 Euro. A causa dell’utilizzo criminale di questo particolare taglio, infatti, è stata presa una decisione importantissima: quella di non produrre più le “viola”.

La volontà è quella di contrastare il massiccio fenomeno di riciclaggio del denaro. È noto infatti che evasori, trafficanti di armi e droga, mafiosi e delinquenti in genere utilizzano proprio i tagli da 500 Euro per movimentare grosse somme in maniera facile. La situazione, da sempre conosciuta, ha raggiunto ad un certo punto un livello insostenibile. Lo stesso provvedimento sarà applicato anche alle banconote da 200 Euro, praticamente per le stesse motivazioni e perché si tratta di un taglio difficile da utilizzare nel quotidiano.

Naturalmente, le banconote da 500 e da 200 ancora circolanti manterranno il loro valore legale fino a esaurimento. Come riportato in un comunicato della Bce infatti, “questi tagli potranno essere cambiati presso le Banche centrali dell’Eurosistema per un periodo di tempo illimitato”.