Multe più salate: è ciò che si evince dall’aggiornamento del Codice della Strada. In alcuni casi arrivano anche a 866 Euro, oltre ad ulteriori pesanti misure.
Essere alla guida di un’automobile, oggi, può sembrare un incubo. È ovvio e giusto adottare comportamenti civili e soprattutto volti a tutelare la scurezza di tutti. E leggendo le nuove norme contenute nel Codice Stradale aggiornato viene da pensare che si tratti di un “furto autorizzato”. In realtà, ci sono comportamenti che andrebbero banditi a prescindere, indipendentemente dall’importo dell’eventuale multa notificata.
Ma di cosa stiamo parlando? In ballo c’è un importo molto alto: una multa che può arrivare a sfiorare i 1000 Euro e costringere il malcapitato a risarcire ulteriormente le “vittime” del suo comportamento. Dal punto di vista morale e anche pratico, in effetti, è giusto far capire alle persone – in questo caso gli automobilisti – che non possono agire in maniera incivile. Forse è per questo motivo che chi compie una determinata azione rischia davvero grosso. Ecco i dettagli.
Multe e risarcimento danni per chi attua questo tipo di comportamento
Gettare qualsiasi tipo di oggetto fuori dal finestrino è vietato dal Codice della Strada, e più precisamente dall’articolo 15. La norma prevede ampie varianti: sporcare l’ambiente con rifiuti, bibite, lattine, mozziconi di sigaretta e tanto altro; il divieto si estende sia al veicolo fermo che a quello, a maggior ragione, in movimento.
In caso di violazione di suddetto articolo, è prevista una multa fino a 866€, ma non solo. Il Codice della Strada prevede anche il risarcimento dei danni a carico dell’automobilista. Ma cosa significa esattamente “risarcimento dei danni?”. Il Decreto Infrastrutture, per sensibilizzare maggiormente i cittadini al rispetto dell’ambiente e del decoro urbano, ha inasprito le punizioni per chi viola questa regola contemplata nel Codice. Il motivo è facilmente intuibile: chi getta un qualsiasi oggetto da un veicolo non solo sporca l’ambiente circostante ma può creare una situazione reale di pericolo.
Quando viene valutato il modus operandi dell’automobilista incauto, vengono presi in considerazione diversi fattori. Laddove abbia gettato una “semplice” cartaccia, ad esempio, è ovvio che il danno all’ambiente è “solamente” a livello di sporcizia. Se da un’auto, magari anche in corsa, getta invece un accendino, una bottiglia o un oggetto contundente, allora il discorso cambia. Vengono individuate tutte le potenziali pericolosità annesse: danni fisici ai passanti, alle vetrine di un negozio, l’innesco di un incidente e così via.
E maggiori sono i danni maggiore sarà la multa. Non solo, il Codice della Strada prevede un vero e proprio procedimento a carico dell’automobilista, che deve risarcire in pieno e totalmente a suo carico le vittime del suo gesto. È bene dunque prestare sempre la massima attenzione al proprio comportamento, per evitare danni di qualsiasi natura.