Monete rare, la principessa strizza l’occhio ai collezionisti: è un vero tesoro

Alcuni esemplari riescono realmente a stabilire un profondo rapporto con gli ambienti dei collezionisti. Gli esempi.

Monete che da sempre caratterizzano il proprio percorso a colpi di unicità e fascino indiscusso. Esemplari che riescono in pochissimo tempo a trasformarsi in oggetto del desiderio per milioni e milioni di appassionati o veri e propri collezionisti.

Cosa caratterizza, nel vero senso della parola un esemplare da un altro? Parliamo di monete, testimonianze vere e proprie dei tempi che prendono ad essere raccontati attraverso tratti dal tono metallico. Gli elementi in campo bene o male sono noti a tutti. Quello che rende appetibile una moneta agli occhi di un semplice appassionato o meglio ancora di un collezionista risponde in linea di massima alle dinamiche che come anticipato ben conosciamo, radicate ormai ed artefici di un mercato che risulta essere costantemente alla ricerca di alcuni particolari dettagli.

Occhio allora alla data di conio, alle immagini riportate ed a come queste sono riportate, al contesto storico, sociale e politico dell’epoca del conio e se questa moneta si propone come fine la celebrazione di un evento o di un personaggio storico chiaramente legato al paese che in qualche modo l’ha prodotta. Altro dettaglio da non trascurare è quello relativo alla possibilità non remota della presenza di errori di conio, veri e propri difetti di fabbricazione che alla luce dei fatti, dopo qualche decennio prendono a divenire veri e propri tratti unici.

Monete rare, la principessa strizza l’occhio ai collezionisti: l’esemplare da 2 euro che fa impazzire tutti

Uno dei tagli di moneta, anche abbastanza recenti, che da sempre propone alcuni esemplari entrati di diritto nelle grazie dei collezionisti è quella da 2 euro. Molto di frequente utilizzata proprio per celebrare eventi o personaggi in qualche modo legati alla storia del paese “produttore”. Questa moneta è riuscita in pochissimi anni a ritagliarsi un posto di tutto riguardo negli occhi e nelle menti dei più sfegatati appassionati del settore. 184 esemplari in tutto con picchi di valutazione che possono arrivare tranquillamente ai 2000 euro. Veri e propri “gioielli” insomma che in alcuni casi possono fare davvero la fortuna di chi per un motivo o per un altro ne è in possesso.

Monete rare, l’esemplare (quasi) introvabile: un vero tesoro, chi l’avrebbe mai detto?

Tra gli esempi che di certo rendono maggiormente l’idea del peso specifico di alcuni esemplari attualmente, almeno in teoria, ancora i circolazione possiamo citare: la moneta da 2 euro coniata a Malta nel 2011 per celebrare in qualche modo le elezioni tenutesi quell’anno stesso. Valore stimato tra i 15 ed i 25 euro. La moneta da 2 euro coniata in Spagna nel 2009 in soli 100mila esemplari con un evidente errore riguardante le stelle riferite ai paesi dell’Unione Europea. Valore stimato circa 20 euro. Ancora i 2 euro coniati nel 2004 dalla Repubblica di San Marino per celebrare l’ingresso nel circuito della moneta unica europea. Valore stimato tra i 130 ed i 200 euro.

Celebre inoltre la moneta da 2 euro coniata nello Stato del Vaticano nel 2005 in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù di Colonia. In quel caso parliamo di un valore di mercato attuale molto vicino ai 300 euro. La più celebre in assoluto, però, resta la moneta da 2 euro coniata nel 2007 nel Principato di Monaco. Prodotta in soli 2000 esemplari in occasione del venticinquesimo anniversario della scomparsa della principessa Grace Kelly, avvenuta nel 1982 in un tragico incidente stradale. Attualmente il valore della moneta in questione, in perfette condizioni di mantenimento è stimabile tra i 2000 ed i 2500 euro.

In ogni caso prima di tentare l’arrembaggio, per cosi dire, ad un pezzo di relativo valore è sempre utile chiedere consiglio ad un esperto del settore. Il web propone spesso dei validi affari ma allo stesso modo è capace di combinare scherzi non da poco a collezionisti alquanto sprovveduti. Il mercato del falso è altrettanto attivo parallelamente a quello ufficiale. Monete che hanno fatto e faranno la storia insomma, che la storia la raccontano ancora oggi, veri e propri tesori tascabili.