Con l’acquisizione, Microsoft diventerà la terza società di videogiochi più grande del mondo, dietro a Tencent e al gigante Sony
Microsoft ha fatto il colpaccio. Con l’acquisizione di un grande marchio come Activision Blizzard, responsabili di titoli iconici come Starcraft e Warcraft della Blizzard e Call of Duty e Overwatch di Activision, per citarne solo alcuni.
La società è entrata di peso nel mondo dell’industria videoludica posizionandosi immediatamente al terzo posto, dietro a giganti come Tencent e Sony.
Le cifre dell’operazione
L’acquisizione non è stata delle più economiche. La cifra sborsata dal colosso americano è di ben 68,7 miliardi di dollari (poco più di 60 miliardi di euro), una cifra che permetterà a Microsoft di “fornire blocchi per la costruzione del metaverso“.
“Il gaming videoludico è sicuramente la categoria più frenetica e dinamica di tutte le piattaforme e sarà sicuramente di fondamentale importanza nello sviluppo di tutto l’ecosistema metaverso. Quello che stiamo facendo è investire in contenuti di portata mondiale, community e cloud sharing per inaugurare una nuova era di gaming che porrà i giocatori e i creators al primo posto, rendendo al contempo il gaming sicuro, inclusivo e accessibile a tutti“, ha dichiarato Satya Nadella, CEO di Microsoft.
Anche da parte di Blizzard Activision c’è molto entusiasmo per questa acquisizione grazie alle possibilità che si potranno creare unendo il talento dei del team di sviluppo “con la tecnologia di Microsoft, alla sua grande distribuzione, all’ambizione e all’impegno alla condivisione e all’inclusività del ambiente gaming, contribuirà a garantire il nostro continuo successo in un settore sempre più competitivo.”
Microsoft in corsa per il Metaverso
Al di là dell’annuncio di questa acquisizione e il conseguente accenno alle potenzialità espresse in un metaverso, Microsoft non ha rilasciato particolari dichiarazioni riguardo gli intenti effettivi dell’azienda. È chiaro che è un modo per introdursi nel magico mondo del metaverso virtuale tanto agognato da personaggi come Zuckerberg e non solo.
Lo scorso anno si era sentito parlare di Blizzard Activision per i problemi legati alle accuse riguardanti una condotta meschina e molestie sessuali all’interno degli spazi di lavoro nell’azienda. Alla fine di questa storia 37 persone lasciarono l’azienda mentre 44 hanno affrontato procedimenti disciplinari.
Un altro colosso che si gioca tutto
Per quanto riguarda Microsoft questo è sicuramente l’acquisto più grande in assoluto dell’azienda, ben oltre l’acquisto di Linkedin per 26,2 miliardi di dollari nel 2016. Per questi motivi le autorità di regolamentazione vogliono esaminare attentamente la transizione.
Dopo Mark Zuckerberg che trasforma Facebook in Meta, per lanciarsi alla conquista del nuovo terreno di scontro, il metaverso, Disney con i suoi nuovi brevetti, un altro big player come Bill Gates con Microsoft, scopre quindi le carte e fa la scommessa più importante di sempre.