Solana e altre blockchain potrebbero strappare quote di mercato sempre maggiori ad Ethereum nel corso tempo, ha affermato la nota banca in una nota di ricerca.
Solana ha visto una forte adozione sin dal suo lancio nel 2020. Ha trasmesso oltre 50 miliardi di transazioni (Visa, il gigante dei pagamenti globali, ne ha elaborati 164,7 miliardi nell’anno terminato il 30 settembre), con più di 11 miliardi di dollari di TVL (totale value locked) ed ha permesso di creare più di 5,7 milioni di token non fungibili (NFT), secondo quanto riportato dall’analista Alkesh Shah nella nota pubblicata martedì.
Solana è ottimizzato per casi d’uso dei consumatori come micropagamenti e giochi, ha affermato la banca.
Le grandi innovazioni
“La blockchain di Solana potrebbe diventare l’equivalente di Visa nell’ecosistema delle risorse digitali” in quanto si concentra su scalabilità, basse commissioni di transazione e facilità d’uso, ha detto Bank of America ai clienti in una nota di ricerca dopo aver ospitato il membro della Solana Foundation Lily Liu.
“Solana dà la priorità alla scalabilità, ma una blockchain relativamente meno decentralizzata e sicura ha dei compromessi, illustrati da diversi problemi di prestazioni della rete sin dall’inizio”, ha affermato Shah. “Ethereum dà la priorità al decentramento e alla sicurezza, ma a scapito della scalabilità, che ha portato a periodi di congestione della rete e commissioni di transazione occasionalmente superiori al valore della transazione inviata”.
Questo cosiddetto “trilemma della scalabilità nelle blockchain” è un problema tutt’ora molto dibattuto in tutto il mondo delle criptovalute, con sviluppatori di ecosistemi totalmente diversi convinti di poterlo risolvere utilizzando stratagemmi di vario tipo.
E’ molto difficile infatti riuscire a conciliare le condizioni per una blockchain efficiente con una rete decentralizzata, sicura e scalabile dunque molte volte si giunge a dei compromessi per far funzionare la rete a dovere.
Oltre solana, anche Cardano e BNB stanno ritagliando la loro fetta di mercato
Bank of America ha affermato che Solana e altre blockchain potrebbero conquistare quote di mercato sempre maggiori e inizieranno a distinguersi grazie all’adozione da parte degli utenti e all’interesse degli sviluppatori, sono sempre questi ultimi infatti a guidare l’adozione di una criptovaluta creando applicazioni e casi di utilizzo per le reti decentralizzate che ne aiutano molto la diffusione.
Oltre a Solana, anche BNB e Cardano (altri due token in top 10 di coinmarketcap) permettono la creazione di smart contract con alta scalabilità sacrificando una parte di decentralizzazione. Entrambi hanno visto un’importante crescita dell’ecosistema nell’ultimo anno. Nonostante Cardano abbia riscontrato un po’ di difficolta specialmente per quanto riguarda il lancio della funzionalità per gli smart contract.
La concorrenza è tanta ma non resta che aspettare per vedere quello che ci riserverà il futuro in un settore così competitivo come quello degli smart contract e, più in generale, delle piattaforme blockchain layer-1.