VeChain e la sua Fondazione hanno una visione speciale sull’Open Finance e sulla DeFi. Differente e allo stesso tempo rivoluzionaria.
Prima di andare a vedere il punto di vista sulla DeFi da parte di VeChain, è utile capire cosa sia la DeFi.
Con la parola DeFi si intende la finanza decentralizzata, ovvero un ecosistema formato da applicazioni e protocolli finanziari che forniscono servizi simili a quelli bancari, costruiti però su infrastrutture che presuppongono l’assenza di gerarchie, come la blockchain, o comunque meno centralizzati rispetto al tradizionale sistema bancario.
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La fondazione VeChainThor crede nel potenziale delle criptovalute e che in futuro potranno soddisfare il sogno di decentralizzazione in cui credono molti possessori di criptovalute.
Tuttavia ritiene che esso sia semplicemente un mercato troppo piccolo rispetto al mercato finanziario globale. Il gruppo VeChain afferma che il pieno potenziale della tecnologia blockchain sarà realizzato solo se la finanza tradizionale adotterà questa tecnologia.
Pertanto, andando controcorrente rispetto al pensiero dei molti, la fondazione ha una convinzione più forte nella “open finance”,ovvero nell’innovazione dei servizi finanziari, rispetto alla De-Fi, cioè alla loro decentralizzazione.
VeChain punta a consentire alle istituzioni finanziarie e alle banche centrali già esistenti, di trasformare le loro attuali pratiche commerciali in una forma più trasparente, efficiente e automatizzata, il tutto attraverso l’uso della blockchain.
Ci sono tre direzioni che il gruppo prenderà per facilitare la creazione e l’integrazione dell’ecosistema.
Il livello di regolamento basato su blockchain consentirà di regolare i prodotti finanziari on-chain, tramite l’utilizzo di smart contract. L’esecuzione automatizzata avverrà in maniera trasparente, riducendo nello stesso tempo in modo significativo i costi.
Negli ultimi 3 anni, la fondazione ha consigliato ai governi di tutto il mondo il proprio quadro normativo sulle criptovalute e ha ottenuto ottimi risultati. L’idea si basa sulla creazione di una stablecoin, ovvero una criptovaluta il cui prezzo rimane stabile grazie al suo ancoraggio con una valuta Fiat tradizionale, sostenuta dall’Euro e che venga emessa dalla banca centrale. Questa moneta stabile ha un grande significato sia per l’industria blockchain che per il paese che l’adotta.
Non solo potrebbe essere la prima moneta stabile in euro sostenuta dallo stato al mondo, servirà come terreno di prova per l’adozione di massa di questi prodotti finanziari.
Mediante l’utilizzo del data level, è possibile modificare e personalizzare gli strumenti finanziari per ciascun cliente in base alla valutazione dei dati raccolti, adeguando di conseguenza i termini del prodotto finanziario.
La strategia di costruzione del data level è quella di integrare le soluzioni fornite dalla blockchain a più prodotti e processi aziendali e, infine, di attingere ai consumatori finali attraverso le imprese.
VeChain, negli ultimi 4 anni ha realizzato parecchi risultati ed è diventata uno dei principali attori del settore in termini di adozione da parte delle imprese.
Al momento la fondazione offre più di 100 soluzioni per le imprese che coprono oltre 16 settori e 36 sottosettori utilizzando una combinazione di varie tecnologie blockchain.
Queste soluzioni non sono solo teoriche, sono soluzioni testate e discusse con oltre 700 imprese e implementate con altre 100.
Le imprese che potranno beneficiare maggiormente di questa nuova tecnologia sono gli istituzioni finanziari. E’ importante coinvolgere questi istituti per costruire prodotti finanziari che possono includere prestiti, prodotti assicurativi, finanziamenti e servizi e derivati finanziari.
Il gruppo VeChain ritiene che mentre i dati si accumuleranno sulla blockchain e la domanda degli utenti per prodotti finanziari migliori aumenterà, gli istituti finanziari adotteranno progressivamente la tecnologia blockchain nella progettazione dei loro prodotti.
La prima ondata di istituzioni finanziarie ha già utilizzato la tecnologia offerta da VeChain nei loro prodotti e la fondazione sta lavorando con i propri partner commerciali, inclusi i fornitori di servizi finanziari su molti fronti.
Quindi é possibile affermare che le attività commerciali che integreranno nativamente sulla blockchain tali prodotti finanziari, potranno fornire a un costo inferiore e in modo semplificato i loro servizi.
D’altro lato, al fine di massimizzare tutto il potenziale di tali nuovi modelli di business, è indispensabile creare un sistema, sia sul lato dati che del regolamento, completo.
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Infine l’adozione di massa e i casi d’uso non finanziari nel mondo reale, consentirebbero alle istituzioni finanziarie e alle banche centrali di costruire l’infrastruttura e i prodotti finanziari utilizzando la blockchain di VeChain.
La fondazione mira a connettere diverse aziende dell’ecosistema, per formare una partnership reciprocamente vantaggiosa che incentiva anche i consumatori finali.
Alcune preoccupazioni potrebbero riguardare il problema della privacy dei dati, che vengono immessi nella blockchain. Questo è stato nelle idee del gruppo mente fin dal primo giorno. La soluzione è quella di ottenere il consenso da parte del proprietario dei dati prima che vengano utilizzati da un’altra parte.
Inoltre, VeChain sta elaborando soluzioni per la privacy per affrontare ulteriormente questo problema di cui molti sono preoccupati.
Tutto quanto detto sopra è il cardine del robusto ecosistema commerciale distribuito che è stato concepito da VeChain.
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