Una vicenda assolutamente incredibile che ha coinvolto un uomo dopo l’ultima estrazione del Superenalotto.
Una situazione bizzarra, quasi al limite del grottesco. In questi giorni, si sa, l’attenzione degli italiani è tutta rivolta al Superenalotto ed al suo jackpot da sogno. 130 milioni e passa, una cifra davvero incredibile che chiaramente può portare ad una vera e propria rivoluzione nella propria vita. Un momento tanto delicato per il nostro paese. La pandemia e la messa a dura prova dell’impianto sociale ed economico del paese. Il Superenalotto in un certo senso può rappresentare un’ancora di salvezza, la ricerca della speranza insomma.
La vicenda arriva da Sulmona, dove un giocatore 83 enne, Francesco Ventresca ambulante di frutta al mercato della stessa città abruzzese. L’uomo effettua la sua regolare giocata al Superenalotto, poi cosi come avviene dopo ogni estrazione controlla la stessa giocata attraverso la pagina dedicata del locale quotidiano acquistato ogni giorno. La reazione è incredibile, i numeri estratti sono i suoi, ha vinto. 135 milioni, l’uomo non crede a ciò che appare davanti ai suoi occhi è quasi frastornato, ad 83 anni sta vivendo un vero e proprio sogni ad occhi aperti.
Superenalotto, la vincita è da brividi, 135 milioni: il brusco risveglio
La solita ricevitoria di Sulmona, la sua città, aveva provveduto a giocare i suoi numeri, quelli attraverso i quali provava a rincorrere il sogno del dorato sei al Superenalotto. L’83enne ha cosi dichiarato provando a spiegare la vicenda che lo ha visto protagonista, dopo aver effettuato la fatidica giocata: “Ma il controllo l’ho fatto la sera quando sono tornato a casa. Ho cominciato a confrontare i numeri riportati dal giornale con le mie cinque giocate e all’ultima di queste ho visto che corrispondevano tutti e sei i numeri”. La dichiarazione dell’uomo al quotidiano “Il Messaggero” rende l’idea della lenta evoluzione della stessa vicenda.
Lotto e Superenalotto, insieme è più bello: la vincita è da sogno, senza precedenti
Lo stesso quotidiano però, insieme ai numeri riportati, citava in basso la reale situazione “nessun sei”, la cosa avrebbe dovuto in qualche modo suonare come un campanello d’allarme per l’uomo, che però non nota la scritta e va a dormire. “Sono stato male tutta la notte – ha dichiarato ancora l’uomo – senza dormire, poi la mattina sono andato in ricevitoria chiedendo di controllare. Quando mi hanno detto che non avevo vinto niente non volevo crederci: ho mostrato la ricevuta della mia giocata e i numeri vincenti riportati dal giornale. Poi ho chiesto anche a mio genero di controllare su internet e lui mi ha confermato che i numeri vincenti erano altri. Io sono stato e sto male continua mi rivolgerò ad un avvocato perché ho subito un danno e voglio essere risarcito”.
Anni fa, lo stesso protagonista di questa curiosa vicenda ha vissuto una esperienza molto simile con il Totocalcio. Quella volta, la sua giocata aveva realizzato un 13 e dieci 12 con un sistema condiviso con altri giocatori. Un errore però del rivenditore riuscì a vanificare l’intera giocata e la relativa vincita, all’epoca di 150 milioni. Incredibilmente sfortunato il protagonista della nostra vicenda. I numeri riportati per errore dal quotidiano da lui utilizzato per il confronto e la precedente esperienza negativa con il Totocalcio. Quando la fortuna, insomma, decide di guardare altrove.