L’Inps cala l’asso per il 2022. Lo Stato sempre più attento alle istanze dei cittadini bisognosi di maggiori attenzioni e possibilità.
Importanti novità per chi rientra tra le misure della Legge 104 nel 2022. Il quotidiano, quello che a tutti può apparire come il susseguirsi di dinamiche apparentemente innocue, cela, per tanti altri rappresenta un vero e proprio percorso ad ostacoli Situazioni assolutamente agevoli e semplici da amministrare per molti che per altri invece simboleggiano qualcosa di proibitivo. Il senso di alcune misure che lo Stato adotta in favore di soggetti per i quali è necessaria maggiore protezione ed assistenza è tutto racchiuso in pochi semplici concetti.
Il tutto fortunatamente è riscontrabile nell’operato degli stessi Governi. La Legge 104, le sue applicazioni, i vantaggi, le agevolazioni. Tutto mirato per consentire a cittadini con disabilità di non avvertire in minima parte il peso del quotidiano, troppo complesso in alcune situazioni e contesti. Il 2022, sarà l’anno dell’ulteriore vicinanza dello Stato, con nuove misure, nuove disposizioni ed un approccio completamente diverso rispetto ad alcune istanze che dovevano essere prima o poi prese in considerazione. Quel tempo è oggi arrivato.
Legge 104, le novità per il 2022: ecco nei dettagli cosa cambierà per molti cittadini
Sostenere le famiglie con disabili in casa. Coloro i quali quotidianamente hanno cura di parenti, o anche amici che necessitano di particolari attenzioni e degno supporto. Sostenere la vita lavorativa dei soggetti rientranti tra le maglie della Legge 104, con la disponibilità di permessi, cadenzati momenti di smartworking, trattamenti speciali per i momenti in cui si richiedono visite, esami o cure particolari. Agevolazioni di natura economica e fiscale, ed inoltre riconoscimento di bonus, per cosi dire, per sopperire a determinate necessità.
LEGGI ANCHE >>> Conti correnti a rischio, dramma a Natale: il Fisco pignora tutto
Da una parte l’incalzare necessità di milioni di cittadini spesso soffocati dalla complessità di alcuni contesti, di alcune situazioni. Dall’altra la mano dello Stato che interviene con l’introduzione di nuove misure, come ad esempio un nuovo assegno erogato direttamente dall’Inps di 1800 euro per un massimo di 36 mesi per venire incontro a determinate necessità degli stessi cittadini. Una misura immaginata anche per sopperire alla necessità del pagamento di una retta, magari per una casa di riposo. Sostenere anche i nuclei familiari insomma.
Oltre ai circa 550 euro mensili versati con la classica pensione di invalidità, quindi, nuove misure. Per vivere accanto a chi è portatori di disabilità gravi e meno gravi, a chi è costretto per forza di cose ad avvalersi dell’aiuto e della cura di un familiare o anche di un amico. Un sostegno che consenta a tutti, una esistenza dignitosa. Sostegni ed attenzioni, quindi, nelle misure nuove che caratterizzeranno in parte il nuovo anno. L’Inps parte alla carica con una iniziativa che di certo porterà enormi vantaggi a milioni di cittadini.
Lo Stato quindi, proverà a rendere ancor più agevole una condizione spesso secondo alcuni trascurata. Considerando l’impegno economico e non solo utile per sostenere alcune situazioni. Il 2022 sarà l’anno di nuove conquiste e migliorate misure per tutti coloro che hanno bisogno di nient’altro che una vita normale, sul lavoro e fuori.