Ci sono monete che spesso nemmeno consideriamo, ma che possono nascondere valutazioni incredibili.
Monete che nel corso degli anni abbiamo incontrato innumerevoli volte, citate, utilizzate, conservate per chissà quanto tempo e poi lasciate andare. Il concetto che principalmente lega la nostra esperienza a determinate chicche del panorama numismatico può essere di fatto ricondotto a questa semplice riflessione. Troppo spesso non siamo nemmeno consapevoli del tesoro che abbiamo tra le mani. Mancanza di informazioni? Approssimazione nel valutare quella determinata moneta? Chissà, magari entrambe le cose o nessuna.
La verità è che ancora oggi, in circolazione sono davvero tante le monete che negli anni hanno acquisito chi per un motivo chi per un altro un valore assolutamente eccezionale. Le monete da 1 euro, ad esempio, spesso bistrattate in favore di quelle da 2, solitamente utilizzate per eventi commemorativi o per far veicolare determinati eventi di impatto storico, possono nascondere tra le proprie fila dei veri e proprio gioiellini sconosciuti ai più. Il mondo del collezionismo è ricco di sorprese e gli appassionati sempre alla ricerca di nuovi affari.
Monete, 1 euro può valerne 2000: ecco le versioni più preziose da collezionare
I motivi che portano una moneta ad aumentare incredibilmente il proprio valore, nel caso di quelle da 1 euro in questione si arriva anche a 2000 euro di valutazione, sono praticamente quelli classici. Tiratura limitata in sede di conio, celebrazione di particolari eventi di rilevanza storica che rendono per l’appunto quella moneta la testimonianza chiara e netta di un evento, di una celebrazione per l’appunto che saranno ricordati praticamente per sempre. In più, la questione della conservazione. Una moneta in perfette condizioni ha sempre un valore più elevato, a prescindere.
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In merito, poi proprio all’ultimo aspetto evidenziato bisogna sottolineare il fatto che un vero e proprio criterio di valutazione è adottato ufficialmente da quella che potrebbe essere definita la comunità internazionale dei collezionisti. Siti web come ad esempio Ebay possono rappresentare un ottimo terreno di confronto per considerare eventuali picchi per quel che riguarda le valutazioni, cosi come per la semplice presa in considerazione di una moneta rispetto ad un’altra. I criteri di valutazione riferiti allo stato di conservazione della moneta possono riassumersi in sei diversi “stadi”.
Splendido (SPL), bellissimo (BB), molto bello (MB), bello (B), discreto (D) e infine fondo specchio (FS). Seguendo i riferimenti appena citati si andrà incontro ad una valutazione assolutamente fedele alle logiche che regolano il mercato in questione. Tra le perle assolute, per quel che riguarda le monete da 1 euro è giusto sottolineare quelle in effetti più meritevoli di citazione, raggruppate secondo quanto acquisibile in termini di informazioni attraverso i vari portali di vendita o catalogazione di riferimento.
Tra i pezzi più pregiati troviamo senza ombra di dubbio le seguenti versioni di monete da 1 euro con relativo anno di conio:
- Andorra del 2015, 2017 e 2018
- Austria con Wolfgang Amadeus Mozart, 2ª serie dal 2008 in poi e 1ª serie dal 1999 al 2006
- Belgio degli anni 2000, 2001, 2005, 2006 (m anche alcune del 2007, 2010, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017)
- Cipro del 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018; Estonia del 2016.
Vere e proprie chicche con valutazioni che spaziano tra i 1000 euro ed i 2000 euro. Qualcosa di assolutamente incredibile se si tiene conto dell’età delle monete in questione. Il mondo del collezionismo insomma non ha confini, tutto è possibile all’interno di quelle particolari logiche, e questo, gli appassionati, i collezionisti più attenti lo sanno benissimo.