Elrond è uno degli ecosistemi che ha mostrato le migliori performance nelle scorse settimane. La relativa coin EGLD ha segnato un record di prezzo di ben $545, per crollare ora in zona $280. Vuoi per il loro dex in manutenzione da giorni, vuoi il sentiment generale di grande FUD, vediamo cosa aspettarci e come sfruttare al meglio il momento.
Dopo la manutenzione programmata della scorsa settimana, che ha visto il nuovo dex di Maiar, il loro attesissimo exchange decentralizzato, in questo week end ci sono stati dei problemi tecnici che hanno costretto lo staff di sviluppatori a metterlo offline, lasciando al CEO Beniamin Mincu tenere la community informata tramite il suo profilo Twitter e il canale Telegram ufficiale.
Come se non bastasse, domani 7 dicembre 2021 era pianificato l’attesissimo listing del nuovo token $RIDE. Si tratta del token di un atteso progetto nel settore della realtà virtuale, la cui prima distribuzione tramite lotteria ha premiato gli holder di lunga data di EGLD. Riusciranno a risolvere le difficoltà tecniche in tempo? Il recente crollo dei mercati e la diffidenza degli investitori oggi, segherà le gambe all’evento? Un prezzo così basso sarà una ghiotta opportunità di investimento o un rischio esagerato entrare contro il trend di breve? Facciamo qualche riflessione.
Il DEX di Maiar offline da giorni. Che succede veramente?
Il malcontento per la manutenzione “programmata” del dex di Maiar si sta ormai diffondendo anche tra i sostenitori più fedeli del progetto. C’è chi, come sempre, guarda solo la speculazione nel breve termine e, giustamente in quell’ottica, è risentito dalla situazione di incertezza di questi giorni.
Dall’altra parte della barricata invece ci sono gli investitori di lunga data e coloro che hanno prospettive di più lungo periodo, che gioiscono per il fatto i poter finalmente aumentare a prezzi di svendita la propria dotazione di EGLD, anche in vista, perchè no, di farsi trovare preparati ai nuovi golosi launchpad della piattaforma, senza magari doverseli procurare all’ultimo momento e pagandoli magari un 30-40% in più rispetto alle quotazioni odierne.
C’è da dire che il dex di Maiar ha solide basi. Nei primi due giorni dal lancio ha raggiunto una TVL (Total Value Locked, in due parole il controvalore in fiat delle risorse depositate nei pool di liquidità o in staking) di ben 1,3 miliardi di dollari americani.
Difficilmente una realtà simile ha potuto contare su risultati del genere così rapidamente.
Le comunicazioni del CEO Beniamin Mincu
Beniamin Mincu, coordinatore generale e principale volto pubblico della fondazione che ha dato il via all’ecosistema Elrond, sta tenendo aggiornata la community e gli investitori pressochè in diretta.
Le ultime comunicazioni disponibili al momento arrivano direttamente dal profilo personale del CEO:
1/ Ecco un breve aggiornamento circa il DEX di Maiar.
Sono state giornate un po’ lunghe e intense, ma ora siamo vicini a risolvere il disservizio.
Dove siamo, che sta succedendo?
2/ Prima le cose primarie.
Tutti i fondi sono al sicuro.
Abbiamo solamente trovato un complicato bug nel sistema di calcolo delle ricompense per i pool di liquidità, che creava una discordanza tra la liquidità attuale depositata nei pool e quella calcolata dal sistema, di conseguenza si è anche verificata una discordanza anche dei rispettivi APR.
3/ Il fatto più importante da sottolineare è che nel grande schema delle cose, l’unico modo per assicurarsi che siate sul pezzo, e possiate continuare a spingere per migliorare le cose, è porre la massima enfasi e rispetto per la sicurezza.
4/ In particolare questo è vero quando la complessità di un prodotto è fuori scala, come nel caso del Dex di Maiar
È il motivo per cui trattiamo ogni problema con la massima attenzione e cura possibile
Il perchè abbiamo preso immediate misure di sicurezza
Perché abbiamo isolato il problema e procedendo con tutti i test per la soluzione.
5/ La sicurezza è di primaria importanza, quale sarà quindi il prossimo step?
Abbiamo intenzione di testare in modo molto importante il sistema nelle prossime ore e rilasceremo nuovi aggiornamenti nel giro di 8-10 ore
Nel caso la nuova soluzione funzionasse e i pesanti test in corso ne daranno la conferma, il Dex di Maiar sarà nuovamente online già domani.
6/ Nel frattempo, una nuova versione del Dex di Maiar, comprensiva dell’implementazione correttiva, sarà rilasciata sulla testnet indicativamente nelle prossime 3 ore, così che possa essere testata in modo importante, sia internamente da parte degli sviluppatori, che da tutta la community.
Una volta che i test avranno validato il corretto funzionamento, la piattaforma sarà pronta per tornare nuovamente online.
7/ Molte persone hanno scoperto la DeFi e il farming per la prima volta grazie al Dex di Maiar.
Comprendiamo che la sicurezza e la fruibilità di questa sia di primaria importanza per l’ecosistema di Elrond, e ci stiamo dando enormemente da fare per trovare la soluzione ottimale.
Grazie a tutti per il continuo supporto.
Elrond è sempre stato fedele in questi anni alla trasparenza e alla fedeltà ai capisaldi etici e di visione delle community che puntano alla decentralizzazione completa e
Che fare ora?
A questo punto non resta che aspettare fiduciosi. A detta dello staff e della community i fondi di tutti sono al sicuro durante le fasi di riparazione del bug e le ricompense verranno normalmente prodotte e distribuite come di consueto.
Domani è previsto, salvo naturalmente il prolungarsi del problema con il dex, il listing del nuovo token RIDE, del progetto Holoride, che sarà possibile avere solo in cambio di EGLD e MEX. Qualcuno sta approfittando del prezzo molto basso per portarsi avanti all’occorrenza, altri stanno invece andando coi piedi di piombo, anche per alcuni dati che qualche preoccupazione non possono che destarla.
Primo tra tutti il fatto che la percentuale di EGLD in staking sia passata dal 61% dello scorso mese, all’attuale 56%.
Dobbiamo però tenere conto che i nuovi e golosissimi pool di liquidità offerti dal Dex di Maiar hanno certamente convinto qualche investitore a lungo termine a ritirare parte dei suoi EGLD in staking per sfruttare gli APR% folli di queste settimane.
Detto questo, ci sono al momento molti segnali che fanno ragionevolmente pensare a una probabilità che il crollo del prezzo di EGLD prosegua ancora, ma altrettanti motivi che potrebbero invece spingerlo in alto.
Anche riguardo il lato speculativo di questo particolare cripto-asset, probabilmente non resta che osservare l’evoluzione nei prossimi giorni per farci un’idea più chiara, anche in vista della stretta correlazione dell’intero mercato con le quotazioni di Bitcoin, che certamente non sembra voler prendere anch’esso una direzione chiara e ultimamente lascia tutti sulle spine.