Due milioni con un gratta e vinci da 10 euro: la vincita è clamorosa, ma è ancora un rebus. Ecco dove è accaduto e quale è il problema.
Una scelta casuale, illuminata dalla dea bendata. É quanto accaduto ad un giocatore, che con un Gratta e Vinci da 10 euro potrebbe cambiare vita. Il condizionale è d’obbligo, perché è stato lo stesso rivenditore a svelare i motivi di un possibile problema. Lo stupore è stato infatti grande quando un uomo si è presentato con un tagliando da 10 euro che vale una fortuna. Una vincita straordinaria, che però non sarebbe ancora ufficiale.
A svelare i motivi è stato il tabaccaio, che racconta quanto accaduto. É successo tutto in provincia di Cagliari, ma il proprietario della ricevitoria non può esporre il classico cartello che annuncia la vincita straordinaria. Dovrà avere l’ok da parte di Lottomatica, che dopo aver ricevuto i tagliandi vincenti comunica che il Gratta e Vinci è regolare e garantisce il pagamento. Tutto ciò però non è ancora accaduto. Vediamo il perché.
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Gratta e Vinci da due milioni: il rivenditore e il fortunato giocatore attendono in spasmodica attesa
Nulla è ancora confermato, perché al titolare della ricevitoria in provincia di Cagliari, non sarebbe pervenuto il ticket vincente. Avrebbe in possesso solo una copia, che non è assolutamente possibile esibire come certificato di vincita. “Al momento ho visto il Gratta e Vinci da due milioni ma solo una copia”, ha confermato il titolare del tabacchino fortunato. Servono quindi i tempi tecnici che Lottomatica si prende per verificare e confermare.
Cresce l’attesa quindi in tutto il paese, curioso di capire chi è l’uomo baciato dalla dea bendata e quando incasserà l’incredibile somma. Resta però un dubbio, che è legato al Gratta e Vinci ufficiale, che il giocatore custodirà gelosamente. Solo dopo aver incassato l’ok, l’esercente potrà esibire il consueto cartello che annuncia quanto accaduto. Sarebbe un modo per attirare altri giocatori, e di certo l’esercente potrebbe incassare un “pensiero” particolare dal vincitore, che con una somma così alta potrebbe decidere di premiare chi gli ha venduto il tagliando.
Così come accadde a Bologna nell’ottobre del 2020. Dopo una vincita uguale a quella registrata in provincia di Cagliari, il giocatore uscì dal tabacchino dicendo: “Le farò un bel regalo”, e a quanto pare mantenne la parola. Un “pensiero” speciale per chi sceglie un tagliando casuale, che però può cambiare la vita di una famiglia intera.