Deliveroo in Borsa: l’obiettivo di valutazione è davvero alto

Deliveroo non si ferma ed ha all’orizzonte nuovi obiettivi da raggiungere che sicuramente sono molti ambiziosi: scopriamoli insieme.

La società che si occupa di cibo a domicilio, Deliveroo, è pronta ad un nuovo business. Un modo per aumentare esponenzialmente i guadagni e soprattutto per sbarcare in un mercato ancora più ampio come quello relativo alla Borsa.

Si aprono quindi scenari per un’azienda che ha creato, nel corso degli anni, numerosi posti di lavori ed è “il successo della tecnologia britannica“. Così è stata definita da Rishi Sunak, il ministro delle finanze inglese. Andiamo a scoprire quale sarà l’obiettivo di Deliveroo una volta entrata in Borsa.

Pronto il salto in Borsa per Deliveroo

Il prossimo sbarco in Borsa viene così accolto dal Ministro delle finanze inglesi: “È una grande notizia che la prossima fase della loro crescita sarà sui mercati pubblici del Regno Unito”. Deliveroo dal 2013 fornisce servizi di ordinazione e consegna online. Nell’ultimo round di finanziamento a gennaio si è assestata oltre i 7 miliardi di dollari come valore. Mentre per quanto concerne il 2019, la società ha così registrato ricavi in crescita del 62% portandosi a 771,8 milioni di sterline.

Durante l’ultimo anno, con le restrizioni imposte dall’espandersi del contagio da Coronavirus, Deliveroo ha avuto una vera impennata. Ciò sommato anche alla collaborazione con Amazon, che ha investito oltre mezzo milione di dollari nell’attività. Ora lo sbarco in Borsa sembra poter essere la conseguenza più naturale del processo di crescita. La società punta quindi a diversificare l’offerta e dalla consegna dei pasti potrebbe passare alla consegna dei supermercati.

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La quotazione da raggiungere in Borsa

Deliveroo punta ad issarsi in Borsa con grande velocità, sperando di riuscire quindi a scalare anche le gerarchie di quotazione. L’obiettivo del direttivo è superare i 10 milioni di dollari di quotazione. A quest’ambizione si pone però di contro la preoccupazione di alcuni investitori inglesi i quali vedono negativamente l’uscita dall’Europa dal Regno Unito.

La società di consegne però dal canto suo ha affermato che la struttura azionaria fornirà all’amministratore delegato Will Shu la stabilità per eseguire piani a lungo termine. Insomma, numerose sono le ambizioni e soprattutto diversi sono i pareri per Deliveroo che ad ogni modo con questo passo riesce nuovamente a rinnovarsi e punta sempre più in alto.