Bitcoin, oscillazioni di prezzo causate da Mark Zuckerberg?

L’oscillazione del Bitcoin questa settimana è stata selvaggia: prima ha perso quasi 1.000 dollari, poi è riuscito a riprendere quota. Il prezzo, adesso, è andato oltre quota 9.000 dollari, con la prospettiva concreta di arrivare a 10.000 dollari. Altre importanti criptovalute come Ethereum, Litecoin e Ripple sono aumentate tra il 7% e il 23%, aggiungendo miliardi al valore di mercato.

Alcuni analisti del mercato crypto hanno avanzato l’ipotesi che la ripresa di Bitcoin è da collegarsi alle dichiarazioni del presidente cinese Xi Jinping, il quale ha dichiarato che il suo Paese dovrebbe cogliere l’opportunità della tecnologia blockchain di Bitcoin.

Nel 2017, la Cina vietò gli scambi di Bitcoin e altre criptovaluta all’interno del Paese; probabilmente, le dichiarazioni di Xi racchiudono l’intenzione di allentare le restrizioni.

“Dobbiamo considerare la blockchain come un importante passo avanti per l’innovazione indipendente delle tecnologie di base”, ha affermato Xi. “E’ importante però chiarire la direzione principale, aumentare gli investimenti, concentrarsi su una serie di tecnologie chiave e accelerare lo sviluppo della tecnologia blockchain e l’innovazione industriale”.

Tuttavia, le dichiarazioni del presidente cinese si riferivano soltanto alla tecnologia blockchain; quindi, la ripresa di bitcoin, per alcuni, non è da collegarsi ad esse.

Il calo del prezzo della criptovaluta aveva fatto temere il peggio agli investitori di Bitcoin e di altre cripto. Ecco poi arrivare le dichiarazioni di Mark Zuckenberg, amministratore delegato di Facebook, il quale è stato messo alle strette dai senatori degli Stati Uniti in merito a Libra, moneta digitale collegata al social network. Quanto uscito dall’interrogatorio parlamentare ha preoccupato gli investitori sul possibile giro di vite globale su Bitcoin e altri token digitali.

In ultimo, l’intenzione da parte di alcuni governi mondiali di introdurre una moneta virtuale statale, Cina in primis, che potrebbe in futuro declassare pesantemente quelle private come Bitcoin.

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